sabato 23 febbraio 2008

Avversità

Parola di questa mattina del Tao! Ora non so voi, ma io comincio a pensare o che questo Tao sia stato scritto solo per me o che porti un po’ iella!! Ogni volta che leggo la parola del giorno, questa non è proprio felice, vedi cicatrici, pazienza e ora questo.
Basta è troppo!!! Cmq il concetto è quello che nonostante tutto le avversità sono quelle che ci aiutano a far venire fuori il meglio di noi, a confrontarci con noi stessi e con le nostre capacità. “Se le circostanze ci mettono alla prova, cerchiamo conforto nel fatto che le avversità ci obbligano a consolidare le nostre risorse, ed emergeremo dalle difficoltà più forti di prima.” Ti pare facile! E se di risorse non ne abbiamo, o se pensiamo di non averle? Che si fa? Io in effetti non pensavo di essere così forte, ma se vi devo la verità, forse in parte il merito è stato del mio periodo di convivenza con me stessa! Perché anche se ora sono così spigliata fino a qualche anno fa, mi ero chiusa in un mondo tutto mio, dietro il muro e ogni tanto, ci facevo qualche buco per vedere che c’era dall’ altra parte ma poi lo richiudevo. Ci stavo così bene, niente rapporti, nessun dolore apparente, niente che potesse interferire con me! Poi un giorno il muro l’ho preso a picconate ed è venuto giù in un lampo, allora mi sono accorta che fino ad allora non avevo vissuto, avevo lasciato agli altri il compito di vivere anche per me! Le nostre risorse? Sono solo nascoste, dietro il muro. Quando lo buttiamo giù è come rinascere, e la seconda vita, nonostante il dolore, è più bella della prima…” I periodi avversi possono dunque rivelarsi cruciali nello sviluppo della nostra personalità”. Nonostante tutto, anche quando ho le mie giornate storte, quello che mi fa sorridere è che in fondo il bello della vita è proprio la sua imprevedibilità! E il fatto che con un po’ di consapevolezza in più delle proprie possibilità, anche la cosa peggiore del mondo può farci bene.
“La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”.