giovedì 21 marzo 2013

1 anno

Il 14 Marzo ho fatto 1 al nuovo bar. Se all' inizio ero molto contenta del nuovo lavoro, dei colleghi, del posto e non mi pesavano gli orari più lunghi, i turni un pò a cavolo e il viaggio per andare a lavoro adesso alla luce di 1 anno di duro lavoro, di tantissimo stress accumolato, di ferie non fatte, perchè in 1 anno ho fatto 3 giorni a Giugno, per il matrimonio della mia amica a Treviso, e 3 giorni a Novembre per un fine settimana a Firenze con il mio boy, alla luce della totale mancanza di rispetto che portano nei confronti di tutti noi dipendenti, alla luce di tutto questo, mai come in questo momento ogni mattina mi dico:" Ma chi me lo ha fatto fare di andare a lavorare li?" . La risposta è sempre la stessa: " Mi serve portare lo stipendio a casa!". Non augurerei al mio peggior nemico di lavorare li. Mi dico che forse il mio malessere è dovuto soprattutto alla stanchezza, alle mie batterie orami allo stremo, e all' incapacità di ricaricarle in 1 solo giorno di riposo. Mi dico che devo tenere duro, che poi alla fine un giorno tutto mi ritornerà indietro, che devo avere pazienza e che devo assolutamente cercare e trovare qualcosa di meglio. Se in questo istante un pinco pallino qualunque mi offrisse un lavoro lo accetterei senza nemmeno pensare, mentre invece 1 anno fa avrei detto un secco No grazie, senza nemmeno pensare. Io che ho trattato l' azienda come se fosse mia, anteponendo i problemi e le necessità dell' azienda ai miei di problemi e necessità adesso mi trovo in una situazione in cui l' unica cosa che mi solleva il morale è l' ottimo rapporto con i colleghi che sono ormai diventati amici e il contatto con le persone. Dirò al Direttore di darmi le ferie dopo Pasqua. Mi serve tempo per ricaricarmi, per riordinare le idee per concentrarmi sulle mie scelte future. Se non me le darà me le prenderò. Al primo posto ci sono io.

lunedì 11 marzo 2013

Semo romani e'n più trasteverini

Sabato sera, dopo cena io e il mio boy e un' altra copia di amici abbiamo deciso che una bella passeggiata a Roma era quello che ci voleva per chiudere in bellezza il sabato.
Potevamo andare al centro, farci un giro a Via Veneto e invece abbiamo optato per il Gianicolo. Non è uno dei 7 colli ma dal Gianicolo, cielo permettendo, puoi vedere tutta Roma! Più giro e più mi rendo conto che Roma non la si conosce mai abbastanza, ci sono miriadi di posti, di luci, di colori, di strade che sono ancora tutte da scoprire.
Passeggia che passeggia siamo scesi e arrivati a Trastevere. Quartiere di Roma in cui non ero mai stata e che insieme a Campo de fiori e  Testaccio e San lorenzo forma quel quadrato di Roma dove c' è il divertimento e sempre tanta gente. Tra turisti, romani de Roma e romani non de Roma, studenti e trasteverini è come fare un tuffo in quella Roma di una volta, in quella Roma di Pasolini dove attaccate ai paletti ci trovi le vecchie biciclette di una volta, dove le piazze hanno gli stessi nomi dei negozi di ferramenta, con le serrande di una volta e il nome scritto con la vernice. Locali in ogni angolo, ma così piccoli che ti stupisci di come sia possibile che ci sia tutta quella gente dentro. Colori e sapori di una Roma vecchia, che  rimane lì come se il tempo si fosse fermato. Presi da un languorino alle 23 e 30 siamo entrati in un ristorantino, massimo 30 coperti e abbiamo assaporato loro un tonnarello cacio e pepe e io una bella tagliata con rucola e glassa all' aceto balsamico. Il tutto condito con un ottimo Shiraz del Lazio e tante chiacchere e risate. Usciti da lì, nonostante la pioggia avevamo il sole dentro. Alla fine impari che Roma è molto di più di quello che sembra, che se in ognuno di noi ci fosse un pò di romanità in più saremmo più divertenti, più solari più leggeri, più allegri. Più attenti alle piccole cose, perchè alla fine per stare bene basta davvero poco.

..."venite tutti a Roma v'aspettamo
se dice che più semo e meglio stamo.
se dice che più semo e megio stamo
."

Fiori trasteverini, Gabriella Ferri

venerdì 8 marzo 2013

Voglio

Beh ve lo dico sta pioggia mi ha proprio stufato, fa freddo e piove e se la mimosa non è nemmeno fiorita che Festa della Donna è? Voglio l' estate! Voglio non dormire la notte dal caldo, voglio farmi 3 docce al giorno, voglio metterci 2 minuti per vestirmi, avere il giorno di riposo e sapere che l' unica cosa da fare è andare al mare o in piscina. Voglio le giornate allungate, voglio uscire dal lavoro e sapere che la giornata non è già finita, voglio le zanzare, voglio mettere i sandali belli comprati l' anno scorso. Voglio pensare alla meta delle vacanze, voglio sfoggiare la borsa col colore sgargiante fatta giusta giusta per l' Estate. Voglio la macchina senza aria condizionata, con i finestrini aperti e la musica che pervade la strada. Voglio guardare la strada e non vedere sono il marrone, il giallo e il nero o il rosso. Voglio guardare la strada e vedere tutte le tonalità di verde, il cielo azzurro, le nuvole bianche e i fiori di tutti i colori. Estate ma quando arrivi?
Donne Auguri a noi.

Stanca

Lontana dal blog e dai miei amici blogger ormai da un bel po, oggi che ho il giorno di riposo sento la necessità proprio di scrivere. Questo lavoro mi sta davvero togliendo l' anima. Ma non perchè siano troppe ore di lavoro o la distanza tra casa e il lavoro troppo pesante ma perchè abituata a lavorare con serenità e tranquillità qui, dopo quasi un anno, non la trovo più. Sono davvero stanca, sarà che in un anno non ho fatto le ferie o sarà che forse sono io che in 1 anno mi sono stufata. Io che amo stare in mezzo alla gente, che adoro fare nuove amicizie sono arrivata al punto che un nonnulla mi rende nervosa, mi sale ai nervi. Cerco di essere positiva, di pensare che io che un lavoro ce l' ho non mi dovrei proprio lamentare, ma è poi così tanto sbagliato ambire a qualcosa di meglio, di cercare almeno di andare a lavoro con serenità e non con la certezza che quella che sta per iniziare sarà l' ennesima giornataccia. E' forse sbagliato cercare il meglio? Sinceramente se ora come ora mi si offrisse la possibiltà di cambiare non ci penserei 2 volte per accettare, mentre 1 anno fa avrei solo detto no grazie.  Spero che passi presto questa stanchezza, e a dirvela tutta questo brutto tempo mi mette pure tristezza!! che pizza!!