...sei mesi

...amo, t' amo, ti amo...
per te...

Domani 21 04 09

....e comincia domani!!

Dynamo Camp

Questa settimana a Radio Dejeey è stata la settimana dei bambini. E così sono venuta a conoscenza del Dynamo Camp.
Il Dynamo Camp è un Campo estivo, primo in Italia, appositamente strutturato per bambini affetti da patologie gravi o croniche in terapia e nel periodo di post ospedalizzazione. Dynamo Camp intende offrire a centinaia di bambini la possibilità di riappropriarsi della propria infanzia attraverso un programma che in totale sicurezza e allegria li porti a ritrovare e acquisire fiducia in loro stessi e nelle proprie potenzialità.Il Camp prevede anche programmi specifici rivolti ai genitori e ai fratellini sani di questi bambini, coinvolgendo così tutta la famiglia che ha dovuto affrontare la delicata situazione della malattia.
Visto che i bambini prima di essere malati sono sempre bambini ho pensato che il blog in questo caso può diventare anche un mezzo per far conoscere questa struttura, ovviamente nella struttura ci sono dei medici che si occupano della salute dei bambini. Mi ha stupito il racconto fatto da una volontari del Dynamo camp, che ha raccontato la storia di una bambina che è arrivata al dynamo camp su una sedia a rotelle e che dopo la vacanza al Dynamo camp è uscita in piedi, ovviamente aiutata ma pur sempre in piedi.
Per saperne di più il link è http://www.dynamocamp.org

I regali dei suoceri

Vi posto di seguito un' allegra conversazione a cui ho assistito ieri mattina sul treno, tra una coppietta di neo sposini.

Lei :...Adesso sabato e domenica andiamo a prendere gli scatoloni e facciamo il cambio di stagione e sistemiamo un pò la casa.
Lui : Ok
Lei : Dentro ci sono anche le scarpe aperte, perchè non questo caldo con le scarpe chiuse i piedi soffrono.
Lui : Ok
Lei : Però stamattina ti potevi mettere la camicia a maniche corte, invece di questa maglietta a maniche lunghe.
Lui : Non posso mettere la camicia per andare a lavoro.
Lei : Perchè?
Lui : Mica posso andare in metro con la camicia!!
Lei :...sguardo allibito
Lui :....e poi io non ho camicie.
Lei :...ma come no, hai quella che ti hanno regalato i miei!
Lui : ....i tuoi non mi hanno mai regalato una camicia, me l' avranno regalata altre persone, non certo i tuoi.
Lei : Ma che dici!! sta nell' armadio è quella blu con righine celesti e bianche!
Lui : Beh detta così non è bella sta camicia!!
Lei : Ecco vedi infatti quando te l' hanno regalata hai detto " Tanto non l' ha metterò mai!", e poi non che te l' hanno proprio regalata, a papà non stava più bene e allora l' hanno data a te!
Lui :...va bè cmq sabato domenica facciamo il cambio di stagione!
Lei :...che ne dici se domenica faccio le bombe con la crema!!!....

Non ti salvare

Non restare immobile
sul bordo della strada
non congelare il giubilo
non amare con noia
non ti salvare adesso
ne mai
non ti salvare
non ti riempire di calma
non riservarti del mondo
solo un angolo tranquillo
non lasciar cadere le palpebre
pesanti come giudizi
non restare senza labbra
non ti addormentare senza sonno
non pensarti senza sangue
non giudicarti senza tempo

ma se
malgrado tutto
non puoi evitarlo
e congeli il giubilo
e ami con malavoglia
e ti salvi adesso
e ti riempi di calma
e riservi del mondo
solo un angolo tranquillo
e lasci cadere le palpebre
pesanti come giudizi
e ti asciughi senza labbra
e ti addormenti senza sonno
e ti pensi senza sangue
e ti giudichi senza tempo
e resti immobile
sul bordo della strada
e ti salvi
allora
non restare con me

Mario Benedetti

Fede

Stasera, più che mai cerco quella fede che non ho. Perchè è l' ultima spiaggia, perchè vorrei poter fare di più, ma l' unica cosa che posso fare è aspettare. Stasera volevo entrare in una chiesa e dire una preghiera, ma non per me, per chi si sta attaccando a questa vita con tutte le sue forze. Ma l' ho trovata chiusa e allora ho pensato che il luogo per pregare non ha importanza, importa l' animo e ciò che ci spinge a farlo. Incapace di trovare una soluzione, mi affido a qualcosa di superiore, con la speranza che mi ascolti. Che ascolti me, che ho dimenticato l' ultima volta che sono entrata in una chiesa, che non ho fede e che non la cerco, che son convinta che siamo solo noi gli artefici del nostro destino, che non appoggia le idee della nostra Chiesa. Sono l' ultima a cui potrebbe dare ascolto, ma ci provo, con il cuore che è incapace di trattenere le lacrime, con la speranza che ci sia davvero qualcuno ad ascoltare. Non prometto niente, nè di andare in chiesa tutte le domeniche, nè di diventare credente in un batter baleno, chiedo solo di aiutare chi si aggrappa alla vita con tutta la forza che ha.

Vorrei che anche in Italia fossimo così...

Si lo sò è in spagnolo, ma se state attenti lo capirete. E capirete soprattutto quale enorme passo per una civiltà di uguaglianza è stato compiuto in quell' aula!
Io vorrei che in Italia ruscissimo a compiere lo stesso passo.
meditate gente, meditate.

povero Silvio!!!

Povero Silvio!!!....e chi se lo aspettava, ma come si fa a divorziare da uno con il suo charme, con la sua capacità di dire delle cose e poi dopo 5 minuti dire che non le ha dette, con la sua capacità di girare la frittata, di dire che dobbiamo spendere, ma se non ho i soldi con cosa spendo?!, di premere il bottone del termovalorizzatore di Acerra, dicendo che è in funzione, per poi venire a sapere che è iniziata la fase di collaudo, di dare alla moglie dell' imbecille e poi di dire che stavolta non sa se la perdonerà. Cara Veronica, ora scusa se lo difendo, ma pure tu! Te le sei presa perchè è andato al diciottesimo compleanno di una ragazza che lo chiama "papi" mentre a quello dei suoi figli non si è visto?, o te la sei presa perchè alle elezioni europee voleva candidare delle ragazze che credo non sapessero scrivere nemmeno la parola politica?, o te la sei presa perchè ai telegatti ha detto alla Yespica che sarebbe scappato con lei,...ops ma c' eri tu!!..o te la sei presa perchè ha detto che sei un' imbecille?...non ha usato queste parole ma ha detto che la sinistra ha montato un complotto e tu ci sei caduta con tutte le scarpe, povera veronica!...Ma lo sai che all' uscita di Arcore della tangenziale c' è un manifesto con scritto " Veronica siamo tutti con te!"...sicuramente sarà di noi poveri cristi.
O forse anche tu, come noi, ti sei rotta le palle dei suoi comportamenti da eterno Peter Pan, di un presidente del governo che ci rende ridicoli agli occhi del mondo, che fa delle leggi che definire porcate è riduttivo, che dice che la crisi non c'è e poi dopo due giorni dice che c'è, ma che su via, dobbiamo spendere, in fondo chi di noi non ha i soldi del monopoli da poter usare?!....
Si dice che abbiate montato tutto, perchè in vista delle elezioni europee, via un pò di confusione in più a noi non ci fa male, perchè invece di parlare della Fiat parliamo del Povero Silvio, che ora è solo e depresso. Povero...ma ha trovato la sua piccola consolazione. Va dall' amico fidato di sempre, colui che non posso definire giornalista, il caro vecchio cagnolino Bruno, che tra una villetta e una cartina geografica ha deciso di dedicargli una puntata intera.
Cara Veronica faccio a te e a noi lo stesso augurio.
Toglierci Silvio dalle palle il prima possibile!!!....e così sia.

Primo maggio

E pure il primo maggio è andato, portandosi dietro le code sulle autostrade, il concertone che è ancora in corso, le gite fuori porta, gli scongiuri per avere un primo maggio di sole.
Ma il mio di primo maggio è stato un primo maggio speciale.
Vorrei raccontarvi di me in questo periodo, ma lasciando fuori il lavoro, parlarvi di me senza fitri, della me più profonda. Il blog è nato con questa volontà, mettere per iscritto le emozioni, le sensazioni, le gioie e le confusione, mettere per iscritto me.
E allora vi racconto uno dei momenti più felici della mia vita, oggi in macchina seduta vicino alla mia metà ho capito una cosa. Possiamo avere tutto, diventare qualcuno, ma la vera completezza, la vera serenità arriva solo quando senti di aver trovato la persona che aspettavi da una vita, non so spiegarvi come fai a capirlo ma il cuore lo capisce per te, e allora basta camminare mano nella mano per essere felice. Sono felice...come non lo sono mai stata prima. Vorrei raccontarvi tutto quello che sento, ma non trovo le parole...forse è vero che le emozioni più belle non vanno spiegate, ma vanno raccontate.
...E' una vita che ti aspettavo