martedì 30 settembre 2008

Resoconto

Resoconto della prima settimana di lavoro da dipendente fisso!
Madonna che stanchezza!! Non ho più il fisico anche se vi devo dire che poi il più del lavoro si concentra ovviamente nel fine settimana. Queste sere infatti sono tornata a casa relativamente presto. Inutile dire che invece sia sabato che domenica ho fatto le 3:30. Sabato perchè son rimasta a chiaccherare con Massimo e domenica perchè sono rimasta a chiaccherare con un amico di una ragazza che sta in cucina. Beh vi devo la verità, avevamo creato due fazioni Massimo con la ragazza che sta in cucina e il suo ragazzo da una parte e io e questo ragazzo da una parte a chiaccherare per i fatto nostri. Ragazzo molto interessante, e mooolto carino. Non vi dico che faccia avevo domenica sera! Ragazzi miei ero veramente inguardabile, ero al ristorante dalle 11 della mattina, ero uno straccio! Sapete che cosa ha avuto il coraggio di dire Massimo? Che mi ha lasciato il campo libero! E' proprio da aiutare!! Inoltre udite udite è arrivato un nuovo aiuto pizzaiolo ( questo ristorante è un porto di mare), io di vista già lo conoscevo, faceva anche lui il liceo scientifico, è anche lui molto carino ma purtroppo è fidanzato da 6 anni! accidenti! però mi ha augurato un buon giorno di riposo. Che carino!!
Insomma domani è il mio giorno di riposo e ho una marea di cose da fare, tra Cv da inviare, cercare una cacchio di ricetta per cucinare un pezzo di zucca gialla, vedere le amiche, andare alla posta a versare un pò di money, cercare un gilet nero ( da venerdì al Capitello si cambia divisa, camicia bianca e gilet nero), cercare di andare in palestra...devo pure stirare! Aiutoooo!!!!
...oddio devopure occuparmi di Facebook, ho tipo 13 notifiche, 3 inviti, insomma domani prevedo una giornata mooolto impegnativa! Meglio che vado a nanna altrimenti domani per alzarmi ci vogliono le cannonate!!
Notte amiciiii!!!

venerdì 26 settembre 2008

Il mio pensiero

Che rumore fa la felicità

Mina, autolavaggio con aspirazione

Questa mattina di buon' ora, alle 11, dopo aver visto una puntata di Supercar, davanti alla mia bella tazza di latte e caffè ho deciso di lavare la mia personale Kit!
Dire che era sporca è riduttivo, in origine la mia Kit è di un colore incerto, è grigia metallizzata con sfumature gialline. Detta così è un colore da schifo, ma dal vivo fa la sua porca figura. Ora non sò come e non sò perchè la mia Kit tende ad attirare tutte le popò dei benevoli uccellini e inoltre ieri qui dalle mie parti ha pioviccicato e visto che prima su Kit si era depositata una polvere gialla, si era creata una sorta di pellicola appicicatticcia color giallo canarino. Quel colore sì che era inquietante! Allora stamattina le ho dato una bella lavata, ovviamente con il sapone neutro che altrimenti si macchia e poi visto che c'ero ho dato anche una bella aspirata all' interno, e ai tappetini, ho dato anche una controllata alla pressione delle gomme. Che brava che sono! Ora spero solo che i benevoli uccellini facciano la loro pupù da un' altra parte!
...Cmq se vi serve Mina, autolavaggio con aspirazione!!
....Che bello supercar!!

Lavoro fisso

ore 0:52
Sono appena tornata dal lavoro al ristorante, serata tranquilla, poca gente una trentina di persone, si vede che lo stipendio è finito. Sono tornata a casa con una bella novità, da stasera ho un lavoro fisso, al ristorante. Un' entrata fissa ogni mese, un giorno a settimana libero. Sono tornata a casa con l' amaro in bocca, lo stipendio un pò basso 800 euro al mese. Lo sò che c' è chi sta peggio di me, che non dovrei lamentarmi, che almeno faccio un lavoro che mi piace, ma per le ore di lavoro è un pò poco, attacco alle 5 fino a tempo indeterminato. Loro più di questo per il momento non possono darmi, anche se sanno anche loro che mi merito di più. E allora? Sono un cane che si morde la coda, ho pensato che anche trovando un lavoro nel mio settore di studi partirei con uno stipendio forse più basso e allora mi accontento. Lavorare con loro mi piace e mi piace il mio lavoro e allora non voglio sputare nel piatto in cui il 70% dei giovani italiani vorrebbe mangiare.
25 Settembre, Mina ha un lavoro fisso!! Evvai!!
Notte...

giovedì 25 settembre 2008

Nati non fummo per viver come bruti...

...Secondo la Gelmini sì.
Allora la scarsità dell' istruzione italiana non dipende dai pochissimi, anzi inesistenti fondi per la scuola, bensì dall' assenza del maestro unico e udite udite dal Grembiulino. Brava, brava, brava!!! Ma sei un genio! Ma allora perchè non sei sincera, perchè non dici che siccome la scuola non ha una lira per trovare soldi la soluzione è stata tagliare gli insegnanti.
Così quando me la sono vista davanti a Porta a Porta con Vespa che sbatteva la sua bacchetta sul monitor, mi sono chiesta come si può cercare di migliorare l' istruzione quando non si hanno fondi per investire sull' istruzione. Guardavo Bruno, che facendo scorrere le sue diapositive era fiero dello sfacelo della scuola italiana, con troppi bidelli, troppe strutture, troppi insegnanti. La sua bacchetta io gliela avrei infilita in un bel posto, così come prenderei la Gelmini e le farei vedere il perchè dello sfacelo della scuola, troppe poche strutture, troppi pochi mezzi, troppi pochi insegnanti motivati. A loro il compito di insegnare, di educare, di capire i giovani e le loro problematiche. A loro il compito di subire la straffottenza dei giovani d' oggi, a loro il compito di subire il disprezzo dei genitori, aloro il compito di difendersi da chi dovrebbe proteggerli.
Gelmini torna nel mondo reale, fatti un giro nelle scuole, parla con i professori, invece che con Bruno, e forse anche tu capirai che Nati non fummo per viver come bruti.

Latitanza

Ho sempre cercato di assumermi le mie responsabilità, di essere comprensiva, di essere tollerante, di prendermi le colpe anche quando non le avevo, ma ora no.
Ora alla mia amica che conosco da 20 anni, che mi ha deluso, vorrei dire che la sua latitanza non è giustificata. Me ne frego del suo fidanzato, del fatto che il suo lavoro era pesante e che non ha avuto il tempo di farmi sapere che era tornata a tivoli, dopo 6 mesi perchè aveva troppe lavatrici da fare. Me la sono trovata davanti, in una viuzza di Tivoli, io ero appena andata da dottore, l' ho guardata a lungo, non poteva essere lei, ti pare che se tornava non me lo faceva sapere? La sua giustificazione è stata che aveva troppe lavatrici da fare e non aveva il tempo. No dico, ma ti sei impazzita? Poi mi dici che il lavoro a Pisa lo hai finito prima, così sei stata con Amorucci una settimana a fare i turisti, cazzo e neanche in quella settimana hai trovato un minuto per mandarmi un messaggio e per farmi sapere che era viva? Mi ha deluso sapere che non è cambiata, che il suo cervello è a compartimenti stagni, che se è fidanzata si dimentica di tutto il resto, lei che quando ero fidanzata io ha fatto il diavolo a 4, perchè diceva che mi ero dimenticata di lei. Quando l' ho vista quel giorno ho avuto la sensazione di aver perso qualcosa, di essermi persa dei passaggi della sua vita. Sono contenta per lei se ha trovato la sua strada e anche l' amore, ma non capisco perchè lei non sia capace di mantere dei rapporti anche con noi amiche.
Quando la rivedrò ne parlerò con lei, ma stavolta sarà diverso, non mi prenderò colpe che non sono mie, non la giustificherò, non le chiederò di scegliere, altrimenti che cacchio di amica sarei, ma le chiederò di scegliere che cosa essere e se sa che l' amicizia quella vera va coltivata, giorno per giorno, va curata altrimenti potrebbe morire da un giorno all' altro.

martedì 23 settembre 2008

Mi piaci perchè.

Vi stò per raccontare un evento successo tra due persone un lui, Mister X e una lei Misses Y.
Lei 24 anni, lui 28, lei bella, alta mora e con occhi di colore incerto, lui carino, moro con gli occhi verdi, fisico da nuotatore, un pò introverso ma ci si poteva lavorare
Primo appuntamento cena in un Ristorante vero, non una pizzeria-Ristorante, non una trattoria, non una bettola, un ristorante in tovaglie e bicchieri.
Tutto ok, discorsi interessanti, insomma una serata che procedeva nel migliore dei modi.
Dopo la cena, i due baldi giovani in questione decidono di fare una passeggiata e di andare a bere una cosa. Durante la passeggiata Mister X propone a Misses Y di sedersi su una panchina c'è una cosa molto importante che le deve dire, le prende le mani. Nel frattempo il cuore di Misses Y, batte all' impazzata e un solo pensiero le passa per la testa:" Uomo della mia vita ti ho trovato!"
MX: " Sai è da un pò che te lo volevo dire, tu mi piaci tanto perchè...quando sono venuto a casa tua ho notato che sei molto ordinata, casa tua è sempre in ordine e poi sai fare la pasta fatta in casa e poi ho visto che sai anche stirare, inomma sei proprio la donna che stavo cercando"
MY:" Ma ti serve una colf?!"...
Misses Y Pensa che la dichiarazione di Mister X sia uno scherzo, ma si sbaglia.
Vanno a bere qualcosa ma ormai la serata è rovinata.
...Ci sono cose che voi umani non potete neanche immaginare!

Ma allora ditelo!!!!

Ma allora ditelo! Ditelo che sono nata sotto una cattiva stella, ditelo che più che con la camicia sono nata con una canottiera che oltre tutto era pure piccola, ditelo che la mia ruota della fortuna si è fermata alla Bancarotta.
Allora come sapete la mia amichetta Marta si è fidanzata, fin qui tutto ok. Ma che oltre ad aver trovato un uomo lo ha trovato pure ricco questo non lo sapevate. Ecco bene lei in questi giorni indovinate dove è?...IN COSTA SMERALDA, a casa della zia del suo boy!!!...non si può campare così. No dico, io sono sei anni che lavoro nei ristoranti e ho trovato solo dementi e lei in una settimana ha trovato l' uomo della sua vita e oltretutto pure ricco!!!
UFFAAAAAA!!!!!!!....ovviamente inutile dire che sono molto contenta per lei ma anche leggermente delusa, poi magari un giorno vi racconterò il perchè.

venerdì 19 settembre 2008

Giornate un pò così...

Sarà colpa della pioggia che da questa mattina tempesta il mio paesino, sarà colpa della solita conversazione con mia sorella, sarà colpa del lavoro che non arriva, sarà colpa della mia singolarità, sarà colpa di un' amica che ultimamente tanto amica non sembra, ma oggi è una giornata un pò così. Vorrei addormentarmi e svegliarmi direttamente domani, con la speranza che sia un giorno migliore, magari partire per cercare di capire dove diavolo sto andando nella vita. Alcune volte vorrei avere una palla di vetro per vedere che cosa mi riserva il futuro, dove sarò tra dieci anni. Dopo un terzo della vita passata sui libri per avere un pezzo di carta decente adesso non posso far altro che paragonarlo ad uno straccio, ad una cosa che rimarrà appesa al muro della mia camera e che gurdandolo mi ricorderà gli anni passati tra i banchi di scuola. Mi dicono che devo avere pazienza, che come minimo dovrò aspettare due anni, e nel frattempo che si fa? Aspetto che qualcuno si accorga del mio pezzo di carta, mi affollo la mente con mille pensieri, facendo due lavori che mi piacciono ma che con quello che ho studiato non c' entrano niente, cerco di alzarmi ogni giorno con la speranza e con il sorriso, perchè si dice "Aiutati che Dio ti aiuta", ma io che non sono poi così credente cerco di aiutarmi da sola. E poi alle prese con mille pensieri uno si fa largo fra tutti, quante altre giornate ci saranno come queste? Quante altre giornate saranno un pò così, con lo spirito sospeso e la testa confusa? E se è vero che la vita è bella perchè imprevedibile, alcune volte vorrei alzarmi sapendo già cosa farò durante la giornata, chi incontrerò, quali discorsi si faranno ma poi ci penso e dico : "Ma poi sai che noia!!", e poi queste giornate non saranno poi così tante. E poi come diceva mia nonna : "Forza e coraggio che dopo aprile viene maggio!"

giovedì 18 settembre 2008

Altezza mezza bellezza!

Spogliatoio della palestra, mi sto cambiando per andare via. All' improvviso entra una ragazza, in tiro come se dovesse andare ad un matrimonio, tacchi di 12 cm a spillo, pantaloni super attillati con vita super bassa e un toppino che se c' era o non c'era era lo stesso. Appena la vedo penso:" misà che mi sono persa qualcosa". Guardo lei e poi gurdo me, ancora un pò bagnata dalla doccia, occhio stanco, capelli inguardabili e una voglia matta di diventare una cosa sola con la mia poltrona, e penso che se sono single per avere più possibilità dovrei vestirmi così anche io. Ora io capisco che uno magari ci tiene ad andare in giro in un certo modo, ma un abbigliamento del genere alle 5 del pomeriggio era davvero eccessivo. E poi ecco il segno, capisco che la giustizia divina esiste. Non fa in tempo ad avvicinarsi agli armadietti che un suo tacco si infila nella fessura dei tappetini davanti agli armadietti. Prova per un pò a cercare di scastrare il tacco ma senza riuscirci, è costretta così a sfilarsi le scarpe e a provarci con le mani. Nel frattempo io rido sotto i baffi, mi guardo allo specchio e penso:" Mia cara Romina aveva ragione nonna! Altezza mezza bellezza!"

Ricominciamooooo!!!

Immaginatela con la voce del super Pappalardo!
Allora finalmente dopo un mesetto di nulla facenza, di pomeriggi in cui ero più assimilabile ad una poltrona che ad una donnina, finalmente lunedì ho ricominciato la palestra. Madonna che fatica!!!
martedì ero tutta un acciacco, mi faceva male tutto e fortuna che ho cominciato con i carichi leggermente più bassi. Certo che dopo un mese di totale relax e solo abbuffate che cosa mi aspettavo. Ma non è ricominciata solo il tran tran tra attrezzi, sudore e dementi di vario genere. indovinate un pò chi c'era ieri in palestra?!!...ma sì, lui. L' uomo che mi fissa e non mi saluta, o meglio quello che aspetta che io lo saluti per ricambiare il saluto con un sorriso da far invidia al più famoso dentista. Detto ciò è inutile dire che l' ho salutato io, che lui ha ricambiato con il solito sorriso, che pensate mi ha rivolto la parola per domandarmi se mi serviva ancora un attrezzo dal quale me ne stavo andando e inutile ripetervi la frase di un suo amico:" Sei single, allora che aspetti!", e me lo domando pure io. Giovane che cosa aspetti?...certo non si può far passare un altro anno così....non si vive di soli sguardi!!

mercoledì 17 settembre 2008

Premio Blog vitaminico A.C.E

Che bello! Che bello!...un altro premio!! Sono super contenta!


Premio Blog Vitaminico A.C.E.


Devo ringraziare simplyandy per questo premio. Il fatto di ricevere premi mi fa un piacere, soprattutto perchè ho iniziato così per gioco e non credevo di arrivare a questo punto, non credevo di poter conoscere delle persone speciali come voi miei cari amici blogger!
Detto ciò non mi resta che dirvi dove poter leggere le regole del premio e i vincitori.
Allora per informazioni basta fare un viaggio nel blog di moka, che ha avuto la brillante idea di creare questo premio.
The winner are....
lalunga adoro le peripezie sue e del suo piccione
fede perchè i suoi post sono come le ciligie, una tira l' altra!

Risplendo di luce...mia!


Grazie a lalunga e a Fede ho ricevuto questo bel premio. Me lo hanno assegnato qualche giorno fa ma purtroppo ho avuto dei problemi nell' inserire l' immagine. Non posso far altro che ringraziare entrambe, perchè se la mia solarità arriva a voi anche attraverso le mie parole allora vuol dire che risplendo di luce mia in ogni modo.
Detto ciò non mi resta che rigirare il premio.
The winner is:
simplyandy perchè il suo blog nel suo periodo di assenza mi è mancato,
Kia perchè anche se l' ho scoperta da poco il suo blog è sempre pieno delle sue esperienze sempre affrontate con una luce particolare,
grissino perchè con il suo sguardo su Vienna è come essere con lui,
sergio perchè il suo blog è luce interiore pura.
Tutti voi però sentitevi premiati perchè in ogni vostro blog c' è la vostra splendida luce interiore.

lunedì 15 settembre 2008

La ruota palindromica della vita!

Per la serie "DU RISATE"...
Il Primo giorno, Dio creò la Mucca e disse: - Dovrai andare nei campi con il contadino, soffrire tutto il giorno sotto il sole, figliare in continuazione e farti spremere tutto il latte possibile.
Ti concedo un'aspettativa di vita di60 anni.
La Mucca rispose: - Una vita così disgraziata me la vuoi far vivere per 60 anni? Guarda, 20 vanno benissimo, tieniti pure gli altri 40! - E così fu.
Il secondo giorno, Dio creò il Cane e disse: - Dovrai sedere tutto il giorno dietro l'ingresso della casa dell'uomo, abbaiando a chiunque si avvicini.
Ti assegno un'aspettativa di vita di 20 anni.
Il Cane replicò: - 20 anni a rompermi le palle e a romperle agli altri?
Guarda, 10 sono più che sufficienti, tieniti pure gli altri! - E così fu.
Il terzo giorno, Dio creò la Scimmia e disse:
- Dovrai divertire la gente, fare il pagliaccio ed assumere le
espressioni più idiote per farla ridere. Vivrai 20 anni.
La scimmia obiettò: - 20 anni a fare il cretino?
Mi associo al cane e te ne restituisco 10! - E così fu
Infine, Dio creò l'Uomo e disse: - Tu non lavorerai, non farai altro che mangiare, dormire, scopare e divertirti come un matto.
Ti assegno 20 anni di vita! E l'Uomo, implorante: - Come, 20 anni?!?
solo 20 anni di questo Bengodi?
Senti, ho saputo che la Mucca ti ha restituito 40 anni, il Cane 10 e la Scimmia altri 10, sommati ai miei 20 farebbero 80, dalli tutti a me!!! - E così fu.
Ecco perché per i primi 20 anni della nostra vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, scopare, godercela e non fare un cazzo,
per i successivi 40 lavoriamo come bestie per mantenere la famiglia,
per gli ulteriori 10 facciamo i cretini per far divertire i nipotini,
e gli ultimi 10 li passiamo rompendo le palle a tutti
Tutto gira intorno ad una RUOTA PALINDROMICA:
A 3 anni il successo è: non pisciarsi addosso.
A 12 anni il successo è: avere tanti amici.
A 18 anni il successo è: avere la patente.
A 20 anni il successo è: avere rapporti sessuali.
A 35 anni il successo è: avere moltissimi soldi.
A 50 anni il successo è: avere moltissimi soldi.
A 60 anni il successo è: avere rapporti sessuali.
A 70 anni il successo è: avere la patente.
A 75 anni il successo è: avere tanti amici.
A 80 anni il successo è: non pisciarsi addosso!
special thanks Ilenia!!

Un giorno perfetto

Nonostante i fulmini, lampi, saette e vento a seguito io e la mia Ilenia, venerdì sera ce ne siamo andate al cinema a vedere l' ultimo film di Ozpetek. Che vi devo dire, io i film un pò contorti li adoro e poi è diverso da tutti gli altri film, ovviamente fine aperta, così come l' inizio. Attori bravissimi e di grande spessore a partire da un Valerio Mastandrea, Antonio, in un ruolo un pò insolito, profondo, per molti tratti problematico e contorto, per poi arrivare ad una Isabella Ferrari, Emma, molto brava, nella parte della madre, ex moglie che dopo il divorzio è tornata a vivere dalla madre, Stefania Sandrelli. Ovviamente diversi volti e storie che alla fine si incrociano in maniera inevitabile. Un finale a sorpresa che lascia per un attimo senza fiato e che conferma la diversità di questo film rispetto agli altri di Ozpetek.
E' la storia di Antonio ed Emma, separati ormai da un anno e con due figli, Valentina e Kevin. Antonio, che fa l'autista dell'onorevole Fioravanti, non ha per nulla riassorbito il trauma del distacco. Un giorno la polizia viene chiamata dalla sua vicina di casa che ha udito dei colpi di arma da fuoco. Passiamo così a conoscere le vicende della giornata precedente, non solo in relazione a questo nucleo familiare ma legate anche a moglie e figli dell'onorevole nonché ad altri personaggi. La tragedia umana è in agguato.
Voto: 8

venerdì 12 settembre 2008

Donne du du du...

...in cerca di guai, donne ad un telefono che non suona mai!
Ma perchè sappiamo essere così appiccicose? Sfido chiunque di voi a dire di non essere stata o di non aver avuto a che fare con la Donna zerbino, o per lo meno con quella che non vuole vedere. Potete chiamarla masochista o ingenua, ma lei è lì, sempre e cmq, sempre in tiro, che invia messaggi, che si trova a passare per caso dove lavora il lui in questione. E se lui in tutti i modi cerca di farti capire che non c' è trippa per gatti, che se non ti risponde ai messaggi che gli mandi, non è perchè non ha soldi al cell ma è per cercare di farti capire di lasciar stare, perchè tu donna, tu che sei più intelligente di lui, perchè vuoi far finta di avere un cervello di un criceto? Ti vuoi del male? O forse sei ancora convinta che tu puoi essere la donna della sua vita, ma lui ancora non lo sà? Avendo frequentato per anni un corso all' uni che era totalmente maschile, un pò il loro modo di vedere le donne l' ho capito. Non amano quelle appiccicose, quelle troppo intelligenti, quelle troppo indipendenti, amano come noi quelli che non riusciamo a capire. Perchè si sà che poi alla fine quello che ci piace è quello che non possiamo avere, o quello che possiamo avere non senza sudare le famose 7 camicie. E allora se vale la filosofia che nell' amor vince chi fugge, tu donna appiccicosa non hai ben chiaro il significato della parola fuggire e allora si deve correre ai ripari. O meglio devi correre a comprare un dizionario. E' anche vero che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e allora o sei pronta a capire l' amara e cruda verità, nascosta dietro ad un molto semplice" Non avevo soldi al cell!", oppure tesoro hai bisogno di uno specialista. Bisogna alcune volte voltare pagina, spostare il proprio interesse su chi realmente potrebbe essere interessato, si evita così di mettere la propria dignità sotto lo zerbino e di girare sulla ruota come un criceto...
meditate donne, meditate.

Piccola parentesi

Non avrei voluto scrivere niente, lasciar correre, non aprire quasta parentesi, nascondermi dietro alla solita frase di circostanza del "Al peggio non c' è mai fine!", ma dopo giorni di attesa, di false promesse di pericolo scampato, di aut aut che fanno invidia al più famoso Napoleone con il suo "O con me o contro di me", mi tocca parlare di Alitalia, la nostra compagnia di bandiera o forse sarebbe meglio dire bandierina. E così è sparita la cordata paventata da super Silvio, è sparita la proposta di Air France, è sparito l' intervento dello Stato. Rimangono i sit in dei lavoratori, dei piloti che si oppongono ad avere un contratto di lavoro uguale a quello degli altri operai, rimane il fantasma del fallimento e si avvicina lo spettro del licenziamento per migliaia di persone. Inutile dire che la cara vecchia e ormai stanca Italia, o chi la governa in suo nome, non hanno fatto altro che scaricarsi la colpa di questo disastro. Siamo col fianto sospeso tra chi promette di non lasciare niente di intentato, chi pone il suo aut aut, chi ha fatto la sua proposta e aspetta, chi fuori dai Palazzi cerca di non uscire dal suo di Palazzo. Come siamo finiti così? io una risposta ce l'ho può non essere condivisibile ma ve la espongo. Hanno rubato!! Non faccio distinzione tra destra e sinistra, hanno tutti voluto mangiare un pezzo della grande torta Alitalia, nessuno a contrallato sull' amministrazione della compagnia di bandiera e quando hanno visto che dall' estero volevano draci una mano, hanno rifiutato. Non certo per il bene di Alitalia e dei suoi lavoratori, ma per paura di non trovare più un pezzo di torta. Cosa augurarci non sò, per loro, per i furbetti del quartierino mi auguro che Alitalia cada, sarà il loro fallimento! Per i migliaia di lavoratori mi auguro una soluzione, che possa soddisfare tutti, piloti, hostess, chi fa le pulizie e chi imballa le valigie!! Per Italia mi auguro una Rivoluzione!!

giovedì 11 settembre 2008

Settembre

Dicono che Settembre sia il mese dei cambiamenti, non so il perchè. Forse perchè dopo le vacanze è come ricominciare tutto da capo, si ricomincia il lavoro, la scuola, magari la palestra, si hanno nuove energie, nuovi stimoli, arrivano nuove possibilità, forse il vero capodanno è proprio Settembre. E così anche per me questo settembre inizia con uno spirito di novità. Ieri al Ristorante mi hanno fatto una proposta, andare a lavorare fissa. Il ragazzo che c' è adesso, cugino di Massimo, a fine settembre inzierà un nuovo lavoro, per la Fastweb. E così Massimo ieri mi ha chiesto se volevo andare a lavorare da lui fissa. Per il momento non abbiamo parlato in maniera dettagliata di questa cosa, per il momento io gli ho dato la mia disponibilità, ma gli ho anche detto che nel momento in cui uscirà dal cilindro un lavoro-coniglio inerente alla mia laurea, abbandonerò, lui ha detto che non è un problema. E pensare che fino a qualche giorno fa stavo pensando alla possibilità di trovare un altro lavoro, ovviamente part time. Questa proposta è caduta a fagiolo, come si dice dalle mie parti. Facendomi due conti in tasca il mio libretto postale ringrazierà gioiosamente, ma poi non posso fare a meno di chiedermi, e la mia vita? Mi piace fare la cameriera, ma questo lavoro ti toglie i sabati, le domeniche, quando gli altri vanno a spasso io lavoro, sto al chiodo. Non mi è mai pesato rinunciare al sabato o alle feste, ma alcune volte non poter organizzare un uscita con gli amici al sabato mi è pesata un pò. Forse è prematuro farmi tutte queste pippe mentali, infondo manca ancora un pò alla fine di settembre e forse magari uscirà qualcosa di meglio dal cilindro.
Sono ben accolti suggerimenti.

mercoledì 10 settembre 2008

Di male in peggio

Mentre mi accingo a preparare il pranzo, sono molto felice di informarvi che la mia salute procede di male in peggio. Inutile dirvi che ovviamente sono corsa circa una settimana fa dal mio medico di fiducia. Inutile dirvi che non ci ha capito una cippa lippa, visto che sto ancora male! Inutile dirvi che sono già pronta per ripartire alla carica con la speranza che finalmente mi dia qualcosa di utile e di efficace. Nel frattempo purtroppo sono sommersa da fazzolettini di carta, ho aggiunto alla mia personale farmacia anche lo sciroppo, perchè? Perchè ovviamente si è aggiunta anche la tosse! Ma vieni!!! Ovviamente oggi il mio dottore non c'è, quindi ne riparleremo domani. Tuttavia questo pomeriggio volevo tornare in palestra, ne sento il bisogno, soprattutto per scaricare lo stress accumulato in questi ultimi giorni!...ma con questo raffreddore!! Maledizione!! Uffa!!! Io odio stare male!!
Sigh sigh!!

martedì 9 settembre 2008

Nomi

Non sò se ci avete fatto mai caso o se vi è mai capitato ma ci sono quei periodi in cui un nome in particolare si ripropone a voi in diversi modi e da diverse persone. Il mio nome di questo periodo è Massimiliano. Nome del mio capo, di un suo amico, di uno dei tre aiuti pizzaioli, del grande Max, autonoleggio con conducente, di un amico di mio padre. Solo coincidenze o magari è un segno? Dipende dai punti di vista. Per il sognatore se il nome in questione è il nome della persona desiderata ecco il segno del destino, in fondo il maledetto fato deve pur trovare un modo per fargli capire che è lui\lei la persona tanto cercata. Per il razionale sono solo coincidenze, infondo saremo pure 6 miliardi di persone, ma i nomi poi gira che ti rigira sono sempre gli stessi.
Razionali o sognatori?

Miss, mia cara miss!!

Puntuale come l' orticaria che viene a contatto con certe persone, ecco anche quest' anno entreremo nolenti o dolenti nel regno di Miss Italia! Con lo stesso Carlo Conti, tornato a capo del carrozzone dopo lo scarso successo del caro vecchio Mike e della vecchia e cara Loretta l' anno scorso. Hanno puntualmente scongelato patron Mirigliani, dato una bella rinfrescata a Salso Maggiore, richiamato dal mondo parallelo l' attuale Miss Italia, che io francamente ho visto solo una volta durante tutto l' anno, tirato fuori il suo piccolo trono e ricacciato dal baule quegli orrendi costumi che mi auguro rendano un pò più moderni, tanto per non dimenticarci del lato b.
Credo duri 4 serate, un pò tante per coronare la Miss, la famosa ragazza della porta accanto, quella acqua e sapone, quella ingenua, un pò tontolona, meglio se accompagnata da mamma e papà che così fa più Italia. Siamo o no un popolo di mammoni! Credo siano finiti i tempi in cui Miss Italia sfornava talenti come la Sofia nazionale o Gina Lollobrigida.
E così in questi giorni ci hanno propinato in tutte le salse l' evento, pubblicità, programmi proprio dedicati alle semifinali, tanto per farci un' idea della nuova gioventù.
E allora siamo pronti con telecomando alla mano a vedere la più bella, a vedere chi se la tira, chi è finita lì non certo perchè è bella, ma forse perchè l' ha data a qualcuno, a vedere gli ospiti d' odore, a vedere chi ha prestato i vestiti per le sfilate, chi sarà il grande giudice quest' anno?
Miss, mia cara miss! misà che quest' anno come gli altri anni non ce la farò.

lunedì 8 settembre 2008

Ci sono persone

Ci sono persone che ti rimangono dentro anche dopo che sono andate via, ci sono persone che capisci con uno sguardo, ci sono persone che non capirai mai, ci sono persone che ti sembra di conoscere da sempre e persone che il solo contatto visivo ti fa venire l' orticaria, ci sono persone che non cambieranno mai, che peggiorano ma che hanno la presunzione di credere di essere migliorate, ci sono persone che solo parlandoci per due minuti capisci che ti hanno lasciato qualcosa e ci sono persone che anche parlandoci per anni non ti lasciano niente. Alcune volte non possiamo scegliere chi farci camminare accanto durante il nostro percorso, altre volte vorremmo non lasciarle andare, altre volte voremmo dimenticarle e altre volte no.
Ad alcune vorremmo aprire il cervello per vedere se realmente dentro c' è qualcosa, ad altre lo vorremmo aprire per poterci prendere quel cervello ma poi alla fine la prima persona più imporatante da conoscere siamo noi stessi e se guardandoci possiamo dire di essere migliorati siamo a buon punto.

venerdì 5 settembre 2008

Piove sempree sul bagnato

Stanotte ho dormito poco, colpa del raffreddore, del naso chiuso, del caldo, colpa del caffè preso alle 22,30 e che sapevo mi avrebbe indotto ad addormentarmi tardi, ma non alle 4 del mattino, colpa del mio povero nasino sanguinante alle 2!
Così alle 11 mi sono alzata, ho fatto colazione e per non farmi mancare niente ho chiamato mia sorella. Piccola premessa. Qualche giorno fa ricevo una telefonata dalle Poste del paesino dove ho la casa, vicino Rieti. Mi dicono che c'è un libretto postale di mia madre che deve essere riscosso, non c' è molto, ma devo portargli dei moduli. Siccome sono moduli che posso fare solo io, li faccio, ma non avverto lei, la belva, mia sorella. Stamattina la chiamo e le dico di questo libretto postale, dei vari moduli, e lei come reagisce? Mi dice che non la rispetto, che avrei dovuto dirglielo, che io mi sto intossicando a forza di stare con papà, che io dovrei dirle grazie, che comincio ad avere dei problemi mentali. Per un attimo capisco che non mi conosce, che sulla carta siamo sorelle ma per il resto siamo due perfette sconosciute, che vorrei arrabbiarmi, urlare, dirgli che dovrebbe essere lei a ringraziare me, visto che gli pago pure le rate della sua assicurazione, visto che le ho dato il mio vecchio ma funzionante portatile in cambio di un grazie che non è mai arrivato, che non ho mai cercato di togliergli niente di quello che gli spettava. Ma poi cade la linea, mi ha attaccatto il telefono in faccia. Per rabbia non la richiamo, chiamo Ileniuccia per sfogarmi un pò, 5 minuti per la mia salvezza. La richiamo vuole vedere tutti i moduli, sembra quasi abbia paura che le voglia rubare qualcosa, li vuole vedere subito, ma io lavoro nel week end e non posso andare a Roma, rimaniamo per lunedì. Vorrebbe farmi sentire una merda ma stavolta taglio. Dopo 5 minuti mi manda un messaggio verrà lei a prendere i moduli stasera, al Ristorante, dopo che ho finito il lavoro. Come mi comporterò? Non lo sò, le darò i moduli e me ne andrò, senza ascoltare le sue ramanzine, le sue opinioni. Perchè infondo lei non mi conosce, non sa chi sono, non sà quali sono i miei obbiettivi, non sà qual è il percorso di vita che sto facendo, perchè infondo piove sempre sul bagnato.

giovedì 4 settembre 2008

Facebook

Allora da un pò anche il mio profilo è su Facebook!!
Fecebook nasce con l' idea di trovare i tuoi vecchi amici, quelli magari che non vedi da tempo, quelli che si sono persi durante il tuo cammino, magari solo perchè tu il tuo bivio lo hai preso e ora lo stai percorrendo. Io qualche amico l' ho trovato, o meglio loro hanno trovato me! Ho recuperato una mia vecchia amica delle medie!
Davvero stupefacente!! Provare per credere!!
Se volete vi aspetto!!

Taglio nuovo vita...Uguale!!

Nonostante l' occhio da triglia, il naso gocciolante e una voce da trans, ieri mattina ho deciso di tagliarmi i capelli, perchè è vero che uno quando sta male è al peggio ma se l'uomo della vita bussa alla nostra porta forse è meglio aprire sembrando al meglio della forma piuttosto che aprire come Maga Magò. Ovviamente sono andata dalla mia parrucchiera di fiducia, che si fa pagare come se fosse la parrucchiera dei Vip, ma visto che io ci vado due volte l' anno si può fare.

Si dice che il primo passo di un cambiamento per noi donne equivalga ad un diverso taglio di capelli, se abbiamo bisogno di voltare pagina quale punto di partenza migliore se non quello di cambiare la nostra testolina! Avrei voluto mettervi la foto della mia nuova testolina, ma sempre considerando l' occhio da triglia e il naso gocciolante ho desistito.

I miei tagli di capelli non coincidono mai con dei cambiamenti, coincidono più che altro con delle necessità. Mi spiego. I miei capelli non sono nè lisci nè ricci, non sono mossi, non sono tendenti al lisci o al riccio, sono tendenti ad una loro vita propria, non risentono della forza di gravità, insomma sono liberi e indipendenti. Così ogni tanto devo cercare di riportarli sotto il mio controllo. Io poi ho la fragetta che deve essere curata, stavolta ho avuto la brillante idea di variare anche questa, ovvero fino a ieri era trasversale ora copre tutta la fronte! Laura, la mia parrucchiera, già mi ha detto che tra un mesetto dovrò riandare per fargli dare una spuntatina!

Altro che cambiamento, una vera e propria rivoluzione!!!

lunedì 1 settembre 2008

Non c' ho il fisico!


Sono bastate due settimane di lavoro pieno, una piacevole quanto gelida aria proveniente dal condizionatore, una maglietta di cotone proveniente direttamente dal cashmere per capire che non ho più il fisico. Mi sono presa un fastidiosissimo raffreddore e mal di gola. Io odio il raffreddore a prescindere, perchè essendo abituata a dormire respirando con il naso, il naso chiuso per me equivale a non dormire.
Però a quanto pare non sono l' unica, una piccola consolazione. Questa mattina sono corsa in farmacia per cercare qualcosa di utile, la gentile farmacista dopo aver cercato per 10 minuti non sò cosa per i miei sintomi, ha optato per "Actigrip", che era proprio dietro di lei. Un genio questa farmacista!
Intanto sul comodino oltre a queste gioiose compresse, c'è la Rinazina e Iodosan Gola Action!!, la mia farmacia personale, per non parlare poi dei fazzolettini di carta al mentolo, che dovrebbero avere la funzione di liberare il naso, bene abbiamo appurato che questa è una vera e propria stupidaggine.
Ha ragione Massimo:" Non ho più il fisico!"