mercoledì 31 dicembre 2008

martedì 30 dicembre 2008

Meditazioni nella stanza da bagno

Detta così, vi farà ridere ma è il titolo di un libro, o meglio del libro che mi ha regalato la mia amica M.
Appena l' ho visto pensavo fosse un libro di barzellette, anche se a dirvi la verità io francamente nella stanza da bagno non leggo..faccio quello che devo e via. Poi invece ho aperto il libro ed è un elenco di massime. Ah ah ah!! Sulla vita, sulla morte, sull' amore, sull' arte e sulla creatività. La mia amica M. dice che lo ha pensato per il blog, che sono frasi che posso postare. Beh ecco in effetti ha avuto un pensiero gentile. Adesso finalmente potrete avere massime tutti i giorni o quasi.
" L' ieri se n' è andato. Il domani deve ancora venire. Disponiamo soltanto dell' oggi.
Diamoci da fare."

domenica 28 dicembre 2008

Egoismo

Ho cercato il significato esatto su wikipedia.
"Per egoismo si intende un insieme di comportamenti finalizzati unicamente, o in maniera molto spiccata, al conseguimento dell'interesse del soggetto che ne è autore, il quale persegue i suoi fini anche a costo di danneggiare, o comunque limitare, gli interessi del prossimo. La radice del termine è la parola latina ego, che significa io."
Non credo di essere egoista o forse lo sono, per come lo intendo io. Alcune volte si fa il grande errore di pensare che quello che per noi è un comportamento normale, lo sia anche per l' altro. E invece no, non siamo tutti uguali. E ci stupiamo se l' altro non dimostra comprensione nei nostri confronti e siamo pronti a difendere le nostre ragioni con i denti. Sono ragioni vere, sincere, per nulla maliziose, ma sono pur sempre non comprensibili. Alle volte basterebbe mettersi nei panni dell' altro, anche se sono un pò stretti o un pò larghi, basterebbe pensare un pò di più. Poi però l ' importante è parlare, chiarire ogni eventuale disagio per fa evolvere il rapporto. E poi l' importante? Non commettere lo stesso errore.

martedì 23 dicembre 2008

Compiti per le vacanze

Mi tocca iniziare sti cavoli di compiti per le vacanze. Sono facoltativi ma non posso mica tornare al master e dire :"scusate io non li ho fatti perchè non mi andava!". Quindi mi tocca mettermi sotto. Inoltre sto cercando un pò di aziende dove fare lo stage, per il momento le sto cercando nel Lazio. Sto variando dall' ambiente nautico a quello dell' oggetistica. Le proviamo tutte.
Queste vacanze mi servivano proprio, devo fare un piano di lavoro. Devo andare sul sito del master e aggiungre i mio Cv e fare altre cose. Speriamo di riuscire a fare tutto.
Intanto vado a preparare il pranzo!!

lunedì 22 dicembre 2008

Per M.


Il mio regalo per te...

Un mese...

Senza parole...
Stavolta sono senza parole dall' emozione. Ho di fronte a me, sulla mia scrivania, 30 rose rosse. Una per ogni giorno passato con la mia persona speciale. Stasera siamo andati al cinese, ma non per festeggiare, così per stare insieme. Poi saliti in macchina ha tirato fuori 30 rose rosse e mi ha detto semplicemente "Queste sono per te." Ecco l' assenza di parole...io che solitamente parlo a ruota libera non avevo le parole, ero immobile a guardare quelle rose. Ho pensato che ne sarebbe bastata solo una e poi ho letto il suo biglietto...impossibile spiegare questi 30 giorni passati insieme, belli anzi Più. Ho pensato che le parole non servono, che a volte il cuore va lasciato andare, che uno sguardo vale di più. Ho pensato che non sono mai stata così bene con qualcuno, ho sentito il cuore che si accellera anche solo per una carezza, ho sentito...
Mi godo le mie rose rosse e mi godo quello che sarà.

venerdì 19 dicembre 2008

Io vorrei...Meme di Fede

Dopo tanto eccomi alle prese con un meme! Gentilemente passatomi da Fede .
Si divide in due parti. Nella prima bisogna elencare 10 desideri che vorremo vedere un giorno realizzati e nella seconda dobbiamo elencare, con le iniziali del nome di chi ce lo ha mandato, le sue caratteristiche.
Io vorrei:
1 Avere una bella famiglia, con la F maiuscola. Capace di trasmettere serenità e forza;
2 Un bel lavoro, che mi gratifichi e che mi permetta di evolvermi e migliorare;
3 Fare il giro del mondo, nessun posto escluso
4 Che chi ci circonda avesse più coscienza, più amore per il prossimo e più più rispetto
5 Che i soldi non contassero così tanto.
6 Che i miei figli fossero i protagonisti di un mondo migliore
7 Che non solo a Natale fossimo più buoni
8 Che i politici ricevano come regalo di Natale tanto, tanto, tanto carbone.
9 Avere sempre accanto a me i miei amici, quelli vecchi e perchè no anche quelli nuovi, persone a cui e che mi voglio bene
10 Salute per tutti!!
11 Trovare la felicità.
La seconda parte mi trova un pò in difficoltà....le iniziali sono un problema. Quindi vado fuori dagli schemi e dico
Federica come solare, entusiasta, allegra, buona, intelligente. Ok basta se no poi Fede mi ti monti la testa!
Il meme non lo passo in maniera particolare a qualcuno ma a tutti quelli che ci vogliono fare sapere i loro desideri.

Regali? fatto, fatto!!!

Questa mattina con R. siamo andati a Roma Est. Ho fatto tutti i regali!! Evviva! Ovviamente niente autoregalo per la sottoscritta. Anche se a pensarci il mio autoregalo è stata questa giornata. Giornata di sole, dentro e fuori. Sarà che è il pimo giorno di vacanza, sarà la bella giornata di sole, sarà che oggi dopo una settimana rivedo la mia persona speciale, sarà. Ho avuto dei giorni frenetici, ma ora mi sembra che le cose stiano tornando al loro posto, quello giusto.
...Ma lo sapete che mi hanno dato i compiti per le vacanze!!! Sono tornata a scuola.
Ah...dimenticavo! Mi è arrivata una lettera dall' Uni. Quando voglio posso andare a ritirare il mio Diploma di Laurea!!! WOW!!!

mercoledì 17 dicembre 2008

La Favola Antica

Regali di Natale

Ragazzi miei quest' anno sono proprio indietro. Non ho fatto neanche un regalo e soprattutto non ho la più pallida idea di cosa regalare. Quest' ultimo aspetto è dovuto soprattutto al grande regalo che ho fatto al mio dentista. Il mio conto non è rosso ma poco ci manca, quindi a parte qualcuno, i miei saranno soprattutto pensierini. Per questo, per avere anche idea dei pensierini venerdì me ne vado con il mio amico R. a Roma Est. Lui deve fare il regalo alla ragazza che sta frequentando e così visto che lo devo consigliare sull' acquisto abbiamo deciso di prendere due piccioni con una fava. Ora io già lo sò, dopo un' ora li dentro già mi sarò stufata, però non ci posso mica andare sabato o domenica sai che casino. E poi con R. ci divertiremo da pazzi, infondo infondo se ci scappa pure un piccolo autoregalo mica si butta via, sono i migliori, sono vere e proprie soddisfazioni. E voi? Avete finito di fare i regali?

lunedì 15 dicembre 2008

Compagni di viaggio

Da un pò ho ripreso al mia cara vecchia e un pò stressante vita da pendolare, tra autobus, metro e treno. Una delle tante cose che mi ha sempre affascinato è la possibilità di venire a contatto, anche solo per una fermata, con tanta gente. C' è chi legge un libro, un giornale, chi ascolta la musica, chi legge le offerte sui volantini di centri commerciali, chi invece guarda un pò dovunque, ma mai posando lo sguardo su qualcosa di fisso e poi ci sono loro, i vecchietti. Loro che con la loro spontaneità sono pronti a raccontarti la loro vita, perchè forse è vero che alcune cose si dicono meglio agli sconosciuti che a chi ci conosce da sempre.
Stamattina per esempio mi si è messa vicino una vecchina, tanto carina. All' inizio mi ha chiesto se l' autobus era quello che aspettava o se si era sbagliata poi ha iniziato a raccontarmi della sua vita. Da quel poco che ho capito ha sofferto molto, un marito un pò violento e una vita alla ricerca di affetto, mi ha detto che il Signore prende accanto a sè i fiori migliori. Nei suoi occhi però ho visto tanta forza, ho visto una persona con la voglia di raccontare, una persona che ogni mattina si alza con la speranza di trovarlo quell' affetto tanto cercato, anche da chi è semplicemente seduto accanto a lei per qualche fermata. Ho pensato che alcune volte una chiaccherata con una sconosciuta vale più della musica e dei libri. Che l' esperienza narrata da chi c' è stato prima di noi serve. Serve a capire che l' affetto vale più dei soldi e che dai compagni di viaggio c' e sempre da imparare.

Povera me!!

Stamattina prima di andare a Roma sono dovuta passare dal dentista. Niente carie, niente devitalizzazioni da fare, niente rotture di denti. Sola la rottura del mio salvadanaio. Oggi giornata di conti! E che conto!!! 700 EURI!!!!...per una capsula e una devitalizzazione! Maledetto!! La cosa divertente è che io all' inizio avevo chiesto alla gentile assistente,nonchè consorte del dentista se voleva un acconto e lei mi aveva detto di noi, che non c' erano problemi. Quindi adesso visto che deve chiudere i conti domani mattina corro alla posta a rompere il mio salvadanaio.
Povera me!!

domenica 14 dicembre 2008

Crepe

Potrei dirvi che il giudizio non è di questa terra, che non siamo perfetti, che il perdonare ci può liberare. Potrei dirvi una marea di ovvietà, a cui ognuno di noi potrebbe aggiungerne una. Che ci sono crepe nell’ animo, che tentiamo di coprire ma che ogni tanto si fanno largo tra la carta da parati e la tinta che gli abbiamo dato sopra. Ma quando le crepe si riaprono ogni giorno anche contro la nostra volontà, arriva un momento in cui l’ unico mezzo è il nuovo intonaco, è il rasare quella crepa, riportarla a vivo e capire. Capire cosa ci fa realmente male, cosa non ci fa chiudere quella crepa. E se quella crepa ce la portiamo avanti perché chi ci è stato prima di noi è l’ autore di quella crepa, scappare non ci servirà. Ci servirà coraggio, e ci servirà pazienza. Sto cercando nel mio piccolo di imparare a non giudicare, a non farmi delle domande inutili, sto cercando di non giustificare gli errori degli altri ma di partire da quelli per capire come non commettere gli stessi errori, perché non credo che valga sempre la regola per cui “ Le colpe dei padri ricadono sui figli”. Possiamo essere migliori di chi ci ha preceduto e questo potrebbe essere un buon punto di partenza per chiudere la crepa o per cercare almeno di vedere un po’ di luce farsi largo tra i bordi delle crepa stessa.

Più

Alle prese con un rapporto che definirei più, vi racconto.
Vi racconto di me, di come sto cercando di vivermi al meglio questo più, di come sto cercando di non dare definizioni a qualcosa che non può essere definito, ad una conoscenza che diventa ogni giorno più profonda, a delle emozioni che come tali non hanno parole per essere spiegate. Cosa conta più di tutto? Forse la serenità che provo con lui, quella strana sensazione di pace, quella voglia di dire ad alta voce che si sta bene, senza dover pesare le parole. Pesiamo le parole? Forse sì, per paura forse, per restare almeno per un po’ dietro alla nostra personale barricata, quella dove ogni tanto ci piace rifugiarci con i nostri mille pensieri. Perché al di la di tutto una piccola porzione di spazio solo per noi, ci serve. Ci serve per analizzare, per metabolizzare, per riposare, per prendersi del tempo. Vi racconto del mio Carpe Diem, vi racconto della mia barca dove ora mi lascio dondolare dalle acque, mi lascio cullare con la calma che solo la pazienza, il coraggio e un pizzico di follia possono regalare. Ogni tanto butto un occhio fuori per vedere la rotta, ma le acque sono calme e l’ animo beh, sereno.

giovedì 11 dicembre 2008

Un pò d' acqua

Un pò d' acqua e porca paletta va in tilt tutta Roma. Ma come si fa? Per andare a Roma oggi ci ho messo 3 ore e mezza! La tiburtina era il caos, caos da Case Rosse in poi, sotto il ponte del raccordo c' erano come minimo 2 metri d' acqua, fortuna che l' autista ad un certo punto ha deciso di rigirarsi e di buttarsi sull' autostrada, che era nettamente più libera.
Ora io mi domando:"Caro Alemanno, ora io capisco che una pioggia così insistente, 24 ore no stop, non si vedeva dai tempi del Diluvio universale, capisco lo stato di calamità che hai chiesto, ma se ogni anno,per un pò d' acqua in più,la città va in tilt un motivo ci sarà!,E allora perchè magari non ci preoccupiamo di sistemare i tombini con relativa rete fognaria, magari prima di un eventuale Diluvio universale?".Pensaci caro.
Oggi invece progettazione di una valve, ovvero di un componente meccanico. Non vi dico che tortura questo benedetto programma di modellazione, il prof dice che è normale trovarlo un pò complicato, ma con il passare del tempo le cose dovrebbero migliorare. Speriamo!

mercoledì 10 dicembre 2008

Il diavolo e l' acqua santa.

Ecco un nuovo modo per definire il rapporto tra me e mia sorella.
L' argomento del giorno che ha fatto scattare le nostre rispettive anime, un pò così, è stato un argomento caldo, la pensione!
Eravamo alla posta per sbloccare un libretto di mia mamma, che poi alla fine non abbiamo sbloccato perchè il direttore non c'era e per fare questa operazione ci vuole il direttore oppure ci conviene andare direttamente all' ufficio postale dove è stato aperto il conto, che non sta a Roma ma nel paese dove ho la casa. Nel frattempo mia sorella le chiede alcune informazioni pe run suo conto personale, la signorina, oltretutto molto gentile,le domanda se lei lavora oppure è studente. Appena mia sorella le dice che lavora, lei le dice se aveva mai pensato a dei fondi per la pensione (La pensione uno se la paga da solo), al che mia sorella sbianca e con una faccia inebetita dice:" No guardi io lavoro in un' associazione di volontariato, per scelta, e prendo il minimo, giusto ...Euro, se ci levo ...per l' affitto, il motorino, proprio non ce li ho per metterli per un futuro fondo pensione".La signorina la guarda e le dice:" Certo quello che fa lei è lodabile però un minimo di sicurezza per il futuro ci vuole...". Ormai consapevoli che non riusciremo a cavare un ragno dal buco, dalla zona Business, ci spostiamo agli sportelli per i comuni mortali. Altra fila. Mentre aspettiamo il nostro turno mia sorella mi guarda e i fa, accenando un sorrisino un pò scemo:" Poi adesso la pensione!"...e io le rispondo:" Beh mica ha tutti i torti, non ti ha mica detto di metterci tutto il tuo stipendio, solo una piccola parte pe ravere un pò le spalle coperte!. Non l' avessi mai detto, fortuna che eravamo in un luogo affollato. Ha iniziato a dirmi che lei non ha mica 80 anni e che per lei queste stupidaggini e io gli ho risposto che con questa filosofia a 80 anni mangerà pane e gloria. Poi bippp....è arrivato il suo turno.
Boh che vi devo dire secondo me viviamo in due mondi diversi, come il diavolo e l' acqua santa!

lunedì 8 dicembre 2008

Compagni di scuola

Ieri finalmente, dopo quasi un mese che la stavamo organizzando siamo riusciti a fare la rimpatriata con i miei compagni di liceo. Purtroppo non eravamo tutti tutti, chi lavorava, chi aveva altri impegni e chi magari non voleva semplicemente venire. Dopo l' entusiasmo iniziale del voler vedere persone che non vedevo da anni, sapere di tutti un pò, vedere chi è migliorato e chi è rimasto lo stesso è arrivato il momento della visione di tutti i video, gite, interrogazioni e come ovvio delle foto, simbolo dell' arresto del tempo almeno per un pò. Accompagnato da mille risate, da voci che dicevano di andare avanti e voci di andare indietro, non ho potuto fare a meno di pensare che non ci ricordiamo o non ci vogliamo ricordare alcune cose passate. Il cervello a nostra insaputa rimuove eventi, volti e discorsi. In linea generale ci ricordiamo tutto o forse ci ricordiamo le cose migliori. Riguardando i luoghi delle gite, il pranzo dei 100 giorni prima degli esami ho fatto un passo indietro di quasi 6 anni. Tutti noi abbiamo fatto innumerevoli passi in avanti che ci hanno fatto diventare migliori e se siamo quello che siamo in parte lo dobbiamo a quello che eravamo, ai nostri balletti sul pullman, alle nostre gag, ai nopstri mini film per mettere paura al Prof. Forse li abbiamo rimossi ma grazie a un video o ad una foto tornare indietro è più semplice che mai.

giovedì 4 dicembre 2008

Secondo giorno? Devo riprendere il ritmo

Secondo giorno e bilancio positivo. Oggi 5 ore di Disegno tecnico industriale. Ovvero quotature, sezioni, tolleranze e filettature degli eventuali oggetti che andremo a progettare.
In tutto questo abbiamo scoperto cosa hanno fatto gli altri, uno ingegeria meccanica, un altro ingegneria Aerospaziale e il resto Disegno industriale! Inoltre il prof che ci fatto lezione anche lui è ingegnere. Devo riabituarmi soprattutto ad essere attenta alla lezione, tendo a vagare con i pensieri, anche se le quotature e il resto già le sapevo. Poi con S. vicino ascoltare è impossibile, la prima cosa che mi ha detto entrando è stata, dopo aver gurdato il prof:" Questo non fa sesso!". Con G. ci siamo guardati e ci siamo messi a ridere. Poveri noi!
Domani due ore di statica e tre ore di Tecnologia meccanica e poi a Frascati!!

mercoledì 3 dicembre 2008

Primo giorno? Andato...

Oggi primo giorno del Master.
Beh che dire. Per prima cosa ho passato più tempo sui mezzi di trasporto che in aula, e oltretutto sono arrivata anche con un leggero ritardo, 10 minuti. Ho messo più firme oggi che in 24 anni di vita, tra registri individuali e registri del professore, dichiarazioni e atti vari. Però ho fatto shopping. Ho ricevuto un nuovo pc, ovviamente da restituire alla fine del master, una stupenda quanto inquetante borsa di tela, blu e gialla, una fantastica bustina di plastica trasparente con all' interno: 2 evidenziatori, tre penne, blu, rossa e nera, una gomma per cancellare, una matita a mina con mine annesse e una usb da 4 Gb, poi 5 block notes grandi e all' incirca 5-6 chili di dispense e per finire dei cd per la Formazione a distanza. Insomma al ritorno sembravo più un asino che una bella donzella.
Visto che sono arrivata tardi mi sono dovuta mettere negli ultimi banchi, ma ho già creato un gruppetto. Io e altri due ragazzi, uno che è arrivato dopo di me perchè, porello, aveva fatto il botto con la macchina, niente di grave giusto un' ammaccatura, e l' altro invece è un volto noto della Università. Ovviamente dopo le due ore di lezioni caffettino al bar e poi di corsa alla metro.
Domani mi aspettano 5 ore di Disegno tecnico industriale.

martedì 2 dicembre 2008

4 pastarelle, 2 flute, 1 bottiglia piccola di prosecco e

Domenica ho lasciato il Ristorante e non ho neanche festeggiato. Ho festeggiato ieri con una persona speciale, che mi ha fatto una sorpresa speciale. Proprio non me l' aspettavo. Con Roma sullo sfondo ha tirato fuori due flute, del servizio buono della mamma, ancora con i bollini di garanzia attaccati, una bottiglietta piccola di Prosecco e 4 pastarelle. Non vi dico che sensazione ho provato perchè non ci sono parole per spiegarla, è stato molto dolce e romantico. Ieri sera mi sono resa conto che alcune volte la nostra necessità di trovare una spiegazione a tutto è spazzata via da uno sguardo. Io che faccio sempre domande per capire l' altro come sta, cosa prova ho capito una cosa. Quello che gli altri ci fanno, quello che ci dicono, come ci trattano ci segna. Più di quanto pensiamo. La paura è davvero una brutta bestia ed è ancor più difficile lasciarla andare. Quante volte ci capita di non essere noi stessi fino in fondo, solo per paura di sbagliare di nuovo?
Siamo il frutto dei nostri sbagli ma siamo soprattutto il frutto delle esperienze che viviamo fino in fondo, di quello che ci lasciano dentro. Sono cicatrici che ci portiamo dentro, che ogni tanto fanno un pò male ma che quasi sempre ci hanno fortificato.
Grazie M.
"Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme
di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti."

Work in progress

Come potete vedere il blog è in costruzione. Inutile dirvi che non è questa la sua veste finale, sto cercando templates non su blogger ma su altri siti, solo che poi importarli è un problema. Aspetto la consulenza del mio amico Riff per rendere il blog molto nuovo.
Inoltre oggi ho un pò di tempo per cercare aziende per il futuro stage e per prendermi un pò di relax, meritato. Per domani non sono agitata, anche perchè la prima lezione è solo di conoscenza e saranno solo due ore. Più che altro domani mattina sarà un problema lasciare la macchina, a Tivoli c'è il mercato quindi trovare un parcheggio sarà un problema, quindi misà che farò tutto con i mezzi.

lunedì 1 dicembre 2008

E' finita!!!

Il mio tortuoso percorso al Capitello è finito! Lo definisco tortuoso perchè alcune volte quel luogo l' ho odiato ed altre volte l' ho amato. Inutile starvi a dire che in ogni cosa c' è un lato positivo e uno negativo. Alle 1:11 posso dirvi che appena uscita da lì una frase riecheggiava nella mia testa, "Leggero nel vestito migliore, con in testa un pò di sole ed in bocca una canzone". Il master è arrivato al momento giusto, mi ha dato uno stimolo nuovo, la voglia di iniziare qualcosa per me.
Forse una cosa mi dispiacerà più di tutti, aver perso un amico, una persona con cui confrontarsi, con la quale capirsi al volo, l' unica persona che in questi ultimi giorni era con me sulla mia barca ed è il mio pizzaiolo R. Persona splendida tutta da scoprire nella sua follia. Però ci siamo ripromessi di non perderci di vista e stavolta non saranno solo parole. Per il momento il Ristorante sarà relegato solo al sabato, tra qualche ora la sveglia avrà un sapore diverso, ed anche il blog prenderà un aspetto diverso, sarà il simbolo della mia continua evoluzione, della mia voglia di rendere anche voi partecipi del mio percorso, il tutto senza filtro.
L' aria sta cambiando...