martedì 31 maggio 2011

Smalto & Co

L' altro giorno presa da un attacco di shopping perverso, mi sono buttata sull' acquisto di ben 2 smalti, cifra totale spesa euro 5! Diciamo che io con gli smalti sono monotematica, o sono trasparenti o sono trasparenti con caratteristiche particolari. Tipo indurenti, rinforzanti, leviganti ma deveno essere per forza e senza ombra di dubbio trasparenti e se proprio devono essere colorati un rosa ma tendente al trasparente. Perchè per me devi avere delle belle unghie per mettere colori accesi e poi i colori accesi ti devono piacere e a me non piacciono!!! Ma, perchè un ma c' è sempre, l' altro giorno ho deciso di comprare uno smalto rosso acceso da mettere alle unghie dei piedi!! Beh beh vi devo dire che nonostante le prime titubanze mi piace molto lo smalto scuro ai piedi!!! Indi per cui quando mi verrà un attacco di pazzia magari lo sperimenterò pure sulle unghie delle mani perchè solo gli idioti non cambiano mai idea!!

venerdì 27 maggio 2011

Per la mia tenacità

La Fede mi ha onorato di questo bellissimo premio con codesta motivazione: " A Mina per la sua tenacità."
Sono molto contenta di questo premio  e della motivazione. Il meme è molto semplice, vi devo dire 7 cose di me e passarlo ad altre 7 persone semplice no! E allora andiamo!
1) La musica è la mia droga. Sento la radio tutto il giorno, in macchina, a lavoro e a casa. La prima cosa che faccio quando arrivo a casa è accendere la radio! I miei amici dicono che conosco tutte le canzoni e io  mi diverto. Mi ricordo che all' uni tra un intervallo e l' altro un mio amico iniziava una canzone e io subito gli andavo dietro, passavamo dei magnifici 15 minuti.

2) Adoro le serie Tv, le divoro suprattutto quelle su Rai Due! Mi piace Criminal Mind e Senza traccia, non mi sono persa una puntata. Inutile dirvi che quelle italiane non hanno niente a che vedere con quelle americane!
3) Quando prendo il gelato prendo solo e soltanto gusti alla frutta non perchè sono meno calorici ma perchè le creme le posso vedere poco. In vita mia non ho mai assaggiato il gusto pistacchio!!
4) Non riesco a capire quelli che al casello ci mettono le ore per pagare. Io dico ma se stai in fila preparateli prima i soldi!! Sono giustificati quelli che non conoscono il pedaggio perchè è la prima volta che fanno quel tratto.
5) Sto seriamente pensando che sia arrivato il momento di incorniciare e appendere laurea e master!! almeno così qualcuno li nota: Io!!
6) Mi piace un casino Frascati!! Uno dei Castelli di Roma. Magari un giorno ci comprerò pure casa!!
7) Con il mio boy parliamo di un futuro insieme e io non vedo l' ora che questo avvenga!
Uhhhhh che fatica. Ora dovrei indicare 7 blogger, ma visto che io sono una curiosona mi piacerebbe sapere le 7 cose di voi di tutti voi, quindi sbrigatevi e fatelo e fatemi sapere. Aspetto.

venerdì 20 maggio 2011

Il ladro di carrelli

Mercoledì alla consueta e ormai settimanale seduta dal dentista sono venuta a conoscenza di una losca figura che aggirandosi furtiva nei supermercati si impossessa dei carelli delle povere ignare vecchiette!!
Così mentre io stavo con il labbro inferiore e mezza lingua addormentata sul lettino, nell' attesa di curare una carie che poi alla fine gratta gratta erano due, l' assistente alla poltrona F. ha iniziato a raccontare del fatto che il giorno prima al supermercato le avevano rubato il carrello e che a lei era la 4^ volta che succedeva.  Il dentista P. le ha fatto notare che se era la 4^ volta che le succedeva forse forse era un pò pure lei un pò distratta. Io nel frattempo ridevo a bocca aperta e quasi insensibile!! Fatto sta che F. al supermercato si è messa di punta prima delle casse a vedere chi le aveva rubato il carrello e alla fine lo ha trovato. Glielo aveva preso una vecchietta che andava in giro con 2 carrelli e che appena ha visto F. le ha chiesto scusa e si è giustificata dicendo che si era sbagliata perchè evevano entrambe la stessa spesa. F. le ha detto che avevano una spesa totalmente diversa visto le lei aveva il latte e la signora no, che la signora aveva comprato la Ferrarelle e F. no. Insomma la signora stava un pò in confusione e alla fine F. è riuscita a ritrovare la sua spesa!! A me non hanno mai rubato il carrello e a voi?
P.s. Il dentista è nuovo quello dove andavo era troppo caro e a detta di P. non era poi così bravo!!
P.s.2 Stasera in piscina farò l' abbonamento anche per il prossimo anno!!

martedì 17 maggio 2011

Ligabue " Il giorno di dolore che uno ha"




"... quando la ferita brucia la tua pelle si farà..."
In questi ultimi tempi sono molto presa dal lavoro e ho poca voglia di scrivere ma una delle canzoni che mi piaccino di più è questa e quando sto un po' giù la ascolto e mi riporta su!

lunedì 16 maggio 2011

Una poesia al giorno

E crescendo impari...
E crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose.
Non e' quella che si insegue a vent'anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi...
La felicità non e' quella che affanosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente,...
non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...,
la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.
Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose....
...e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.
E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.

E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,
e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.

E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici.
E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.

E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...
E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.

E impari che nonostante le tue difese,
nonostante il tuo volere o il tuo destino,
in ogni gabbiano che vola c'e' nel cuore un piccolo-grande
Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.

martedì 3 maggio 2011

Dovrei solo crederci di più

Piove e in fondo io pure come il tempo oggi sono nuvolosa ed uggiosa. Dovrei crederci di più alle mie possibilità e invece mi sono adattata al lavoro e a quello che la vita mi ha offerto fino ad ora e che è stato davvero molto poco. E' bastato il blocco del bancomat nell' attesa di una nuova carta che non arriva per farmi rendere conto che a 27 anni il bilancio della mia vita è a dir poco disastroso.  Un anno di lavoro con la totale consapevolezza che non avrò mai il contratto a tempo indeterminato, un anno di lavoro senza esser riuscita a mettere un euro da parte perchè le spese da affrontare sono sempre superiori al mio stipendio, un' ultima settimana in cui 4 mattine su 6 sono andata a lavoro non contenta. Io che sono sempre col sorriso perchè il bicchiere l ho sempre visto sempre pieno oggi più che mai lo vedo in mille pezzi. Dovrei crederci di più o forse ci ho creduto troppo e ho fatto male. Aspetto che la vita da dove ha tolto mi dia quel qualcosa in più che stasera, mentre sento Jeff Buckley, non vi so dire. Vorrei a volte non sentirmi come una che la vita l ha già capita tutta, come una che si adatta a prendere solo quello che arriva senza cercare la sua strada. E io stasera la mia strada credo di averla persa. Sono stanca.  Questo momento come molti che ho avuto passerà, domani magari mi basterà guardare mio nipote negli occhi per capire che la vita ancora non l ho capita e in fondo non l ho mai capita, mi farà un sorriso e mi solleverò come ho già fatto centinaia di volte ma stavolta più che mai farò i conti con me stessa perchè quello che mi spetta dalla vita me lo prenderò, riprenderò il cammino cercando di ritrovare la mia strada perchè devo crederci di più.