giovedì 25 luglio 2013

Chiedetemi se sono felice

...e vi risponderò che ci sto molto vicino.
Lunedì ho passato la mia prima notte nella casa nuova. Prima di addormentarmi ho guardato il soffitto e ad alta voce ho detto:" Romina sono fiera di te".
Io che fino ad un mese fa avevo il cervello in tilt, i piedi nel cemento e il cuore con mille crepe oggi sono serena. Ho fatto finalmente qualcosa per me. Credevo che l' essere sempre gentile, sempre adattabile, sempre comprensiva fosse un pregio invece ho capito a mie spese che è un difetto. Il pregio è sentirsi libero di dire di no, di non essere comprensivo a volte, poco adattabile e per niente tollerante. Non faccio un elegio all' egoismo, ma pensare a se stessi ogni tanto fa bene. Credevo di non avere il coraggio, che quel giorno che l' hanno distribuito beh io o non c' ero o ero arrivata in ritardo. Poi una mattina ho smesso di pensare a dove fosse e ho fatto, ho detto, ho provato. In fondo lo dice pure Fabio Volo :" ...cioè in realtà fa più paura l' idea che farlo veramente". Avevo paura che fossi pazza quando pensavo che la vita che avevo non andava bene, che fossi pazza ad avere delle aspettative, pazza a cercare quel qualcosa che mancava. Adesso penso che i pazzi sono quelli che pensano di avere già tutto, di aver visto, sentito, capito tutto. Pazzi quelli che credono che adattarsi a tutto possa renderli felici, pazzi quelli che giustificano quello che hanno o che non hanno dicendo che c' è di peggio e mai ammettendo che c' è pure di meglio, pazzi quelli a cui servono gli altri per essere felici perchè da soli non sanno stare. Voglio stare bene da sola per poi condivere il mio bene con l' altro e non fare in modo che il mio stare bene basti ad entrambi. Stavolta al primo posto ho messo me e niente e nessuno mi impedirà di trovare la mia felicità.

lunedì 15 luglio 2013

Trasloco parte 1^

Ho preparato le prime valigie e le prime scatole. Oggi pomeriggio inizierò a portare un pò di cose a casa nuova. E' inutile dirvi che sono molto contenta ed eccitata. In effetti non ho molte cose da portare. La stanza è già arredata e la proprietaria ha detto che lascierà tutto, compresa una stupenda lampada sul comodino e un' amaca verde appesa al soffitto che già so diventerà il rifugio dei miei libri. Ho deciso che almeno per un pò io e la Tv prenderemo strade diverse. Ho voglia di ascoltare buona musica, di finire tutti i libri iniziati e mai finiti, di vedere tutti i dvd che mi hanno prestato e che stanno prendendo polvere. Ho voglia di riprendere la scrittura del blog, perchè non sia uno spazio lasciato allo sbando.
Ultimamente sono un pò intimista lo so, e forse un pò pallosa ma presto avrò cose nuove da raccontare e non vedo l' ora.

domenica 14 luglio 2013

Ultimi giorni

Ultimi giorni nella vecchia casa, nella mia vecchia stanza, ultimi giorni della mia vecchia me.  Se mi guardo indietro vedo la vecchia me, triste, stanca, con tante aspettative e niente coraggio. Poi la vita che scorre nelle vene l ho sentita. Ho chiuso capitoli della mia vita con dolore ma con la consapevolezza che era arrivato il momento di essere egoisti, di pensare a me, di fare qualcosa per me. Ho cercato e trovato una stanza, sto cercando, o per lo meno sto provando, ad essere felice. Faccio le cose che voglio fare, mi sento libera di dire di no, di essere quello che voglio essere. Da domani sarò in ferie, avrò tempo per organizzare il trasloco, per riposarmi, per pensare a me, per fare altri passi per me. In pochi mi hanno capito, ma chi mi conosce da molto tempo mi ha detto che finalmente era ora che facessi qualcosa per me. Non ho più intenzione di fermarmi. Il mio percorso l' ho iniziato, non so dove mi porterà, ma qualsiasi meta sarà la mia meta.