mercoledì 27 ottobre 2010

8 su 8

L' amico blogger carlo mi ha passato un meme che vado subito ad eseguire.....non sia mai che circoli in giro la voce che non adempio ai miei doveri di bloggera!!
Devo dare 8 risposte a queste 8 semplici domande e passare questo meme a 8 bloggherini!!
1) Quando da piccoli vi veniva chiesto cosa volevate fare da grandi, cosa rispondevate?
A dirvi la verità non è che da piccola me la facevano spesso sta domanda, forse perchè da piccola non avevo molta voglia di studiare, cmq se ci ripenso da piccola mi chidevo in camera e facevo finta di fare la valletta o la segretaria!! poi per fortuna sono cresciuta e le cose sono andate diversamente!
2) Quali erano i vostri cartoni animati preferiti?
Tornata da scuola mi appoggiavo al tavolo e mi guardavo un cartone su Super 3, era su delle macchine che si trasfromavano in robot ma il titolo proprio non lo ricordo ! Poi vedevo City Hunter la sera e Lady Oscar for ever!!

3) Quali erano i vostri giochi preferiti?
Con mia sorella ci divertivamo a fare  finta di preparare i cibi con quello che trovavamo, tipo la pasta la facevamo con l' erba, i sassolini bianchi erano il sale e così via, e poi monopolino!
4) Qual è stato il vostro più bel compleanno e perchè?
Quello dei 18 anni!! Con mio padre e mia sorella e le mie amiche più strette siamo andate a pranzo fuori e quando è arrivato il dolce gli alpini mi hanno cantato Tanti Auguri! Quel giorno lo ricordo ancora col sorriso!!
5) Quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?
Andare a Capo nord  e fare un bel giro su una mongolfiera e anche imparare a nuotare, ma quest' ultimo a Febbraio lo realizzo!!
6) Qual è stata la vostra prima passione sportiva o non?
Mi è sempre piaciuta molto la pallavolo e anche adesso quando ci sono i tornei in tv li guardo con piacere!
7) Qual è stato il vostro primo idolo musicale?
Non avevo un idolo musicale perchè la musica mi è sempre piaciuta tutta, all' università un mio amico iniziava una canzone e io la continuavo!
8) Qual è stata la cosa più bella chiesta (ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesù Bambino, Santa Lucia?
Mo che a Santa Lucia si potessero pure chiedere i regali non la sapevo ma ora che lo so avrà un bel pò di regali  da portarmi. Il regalo più bello che ho chiesto è stato un orologio della Swatch!! quelli che avevano i minuti scritti sulla rotellina che girava sopra il quadrante!! il mio aveva il cinturino tutto nero e i numeretti in verde fosforescente!! Bellissimo!!
Meme finito!!!!! 
Devo indicare adesso le 8 persone a cui lo passo!! The winner is.....
minervaCleliaireneSerena , e poi....e poi fate voi!!! Lo passo anche a chi lo vuole fare senza essere stato direttamente invitato!! e allora forza!! 



Relax day

Il giorno di riposo a lavoro coincide con il giorno di lavoro a casa e dintorni.
Fatto sta che stamattina non mi sono fatta mancare proprio nulla.
Ho fatto una leggera e veloce capatina dal dentista per far ricollocare nel giusto foro la capsula che si era staccata venerdì mentre mangiavo mezza ciambella e per prendere un appuntamento per una bella igiene dentale, di cui a detta del dentista ho molto ma molto bisogno visto e considerato che in 26 anni di onorata vita non l' ho mai fatta e non so nemmeno come si usa il filo interdentale!! Sono passata in palestra con una mia amica e ci siamo iscritte un mese per la modica cifra di 60 Euri perchè poi a febbraio mi escriverò a nuoto, e una lunga visita dal meccanico perchè Kit mi dava un pò di problemi. Mi hanno cambiato una lampadina, rimboccato l' olio che praticamente non c' era più e cambiato le pasticche ai freni, il tutto per la modica cifra di 80 Euri!! Poi tornata a casa o sistematoi e cucinato, e ancora sui fornelli c'è l' arrosto ubriacato nel vino bianco che dovrà sfumare. Ora do una sistematina al blog, una al  Cv per Moa casa venerdì  con tanto di foto e guarderò a che ora c' è " Wall Street il denaro non dorme mai" al cinema stasera!!
Questo sì che è un vero giorno di relax!!

lunedì 25 ottobre 2010

" In qualunque giorno" Marco Mengoni



" Vedi si rimane in piedi, anche se tu non ci credi!..."

sabato 23 ottobre 2010

Io e le mie amiche

Dopo un pò di tempo ieri mi sono concessa un bel pomeriggio tra donne, anzi tra amiche. Io e le mie amiche ci conosciamo da poco ma è come se ci conoscessimo da sempre. Le mie amiche sono belle fuori ma soprattutto sono belle dentro e ieri appena arrivate al bar hanno scatenato il vociferare dei miei colleghi. Ci siamo fatte una bella passeggiata per il Corso e per le viuzze interne, abbiamo visto le vetrine, commentato la moda che ci circonda e parlato delle nostre vite, di quello che ci succede e di quello che speriamo succeda. Io e le mie amiche in alcune cose siamo molto diverse, in altre molto simili. Mi chiamano la sorella maggiore e in parte lo sono pure di età! Le consiglio per quanto posso ma lascio a loro la scelta di essere e di fare quello che credono meglio per loro, perchè in fondo le sorelle maggiori fanno così. Io e le mie amiche abbiamo deciso che il venerdì sarà la nostra giornata. Infatti venerdì prossimo ce ne andiamo a MOA casa, io darò in giro un pò di Cv perchè ultimamente l' arredo l ' ho un pò abbandonato, le altre vedranno i vari stand e come me fantasticheranno sul possibile arredo della casa futura. Io e le mia amiche ieri sera ci siamo concesse una seratina in una trattoria molto carina e confortevole, tovaglia a scacchi bianchi e rossi e un' ospitalità che è tipica dei ristoranti a conduzione familiare. Io e le mie amiche ieri siamo state proprio bene.

giovedì 14 ottobre 2010

Slim

Visto il tempo sarebbe proprio ora di fare il cambio di stagione, e quindi di vedere le cose della scorsa stagione che si possono tenere e quelle che invece vanno buttate!! Visto tuttavia che al bar ho dei turni leggermente " ad minchiam" sto posticipando questo cambio a data da destinarsi. Una certezza c'è, devo comprarmi dei pantaloni visto che ne ho un paio solo!! L' altra certezza è che quest' anno sembra che l' unico stile di pantaloni che fanno è quello Slim, ovvero quello a sigaretta, ovvero quello che va bene solo a quelle che sono delle fighette!! Peccato che io non sono una fighetta e che a me i suddetti pantaloni fanno leggermente schifo. Ora le cose sono due, o mi adatto alla moda e costringo le mie povere gambine ad entrare in quei 2 cm di tessuto oppure mi dò alla ricerca del tesoro buttandomi  in un centro commerciale alla ricerca dei pantaloni che mi piacciono. Ieri mattina ho girato non so quanti negozi alla ricerca di un paio di pantaloni ma niente, indi per cui vorrei fare un appello agli stilisti.
Ora io non dico che la moda non deve andare avanti o che voi dovreste stare al servizio un pò di tutti, ma dico che non è che uno si deve per forza adattare alla moda. Uno magari potrebbe anche decidere così senza impegno di avere uno stile tutto suo, ma tu stilista non glielo permetti!! Allora io vi chiedo non è che potreste anche fare delle cose un pò per tutti, non è che uno si deve vestire uguale ad un altro! grazie!!

venerdì 8 ottobre 2010

Dopo Antonellina

Chi lo avrebbe mai detto che dopo Antonellina al timone del Festival avrebbero messo Gianni Morandi? Io avevo pensato al vecchio caro e bel saldo Pippo Baudo, infondo alla Rai non piacciono tanto i volti nuovi tanto è vero che poi se l' anno prima si dava fiducia ai giovani l' anno seguente si tornava al vecchio e  sano stile. Indi per cui quest' anno si sono buttati sull' eterno ragazzo! Sul quale non ho nulla da dire....avrei qualcosa da dire sulle gentili e belle signorine che lo andranno ad affiancare. Belen ed Elisabetta.
Diciamo che Belen, viste le sue presunte recenti vicende con la polverina bianca, era stata in un primo momento scartata visto che la sua vita andava un pò a cozzare con lo spirito buonista e moralista della cara e vecchia mamma Rai. L' eterno ragazzo non ci ha visto più e allora ha mandato una lettera al Dg Rai dicendo che non poteva più continuare visto che il suo progetto artistico con la perdita di cotanta e completa artista non poteva più continuare. Il Dg Masi visto la ristrettezza dei tempi ha ceduto e così ci troveremo la cara e bella e ....Belen. In tutto ciò la cara Eli se la spassa con George e secondo me se ne frega pure del Festival! Cmq staremo a vedere....almeno come sono vestite!!

martedì 5 ottobre 2010

"Donne in rinascita"



DONNE IN RINASCITA di Jack Folla
 

Più dei tramonti , più del volo di un uccello,
 la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.

Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.

Che uno dice: è finita.

No, non è mai finita per una donna.

Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.

Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.

Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola.

Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.

Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai.

E sei tu che lo fai durare.

Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.

Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane.

Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.

Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa.

Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così".

E il cielo si abbassa di un altro palmo.

Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua.
In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.

Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento.

Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine.

Ed è stata crisi, e hai pianto.
Dio quanto piangete!
Avete una sorgente d'acqua nello stomaco.

Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino.

Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.

E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?

E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze!
Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore.

"Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"
 Se lo sono chiesto tutte.

E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle
inestricabile.
Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?

E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai.

Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.

Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.

Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa.
Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa.

Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.
Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel.
Parte piano, bisogna insistere.
Ma quando va, va in corsa.

E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande.

Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.

Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo.

Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi.

Ma soprattutto per noi stesse".

Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia.
Per chi la incontra e per se stessa.

È la primavera a novembre.

Quando meno te l'aspetti...