domenica 30 novembre 2008

Comandare o essere comandati? questo è il dilemma!!

Chiaccherando con una persona speciale è uscito fuori questo discorso. E siccome il mio è un blog senza filtri ho pensato di portare anche voi a ragionare su un punto.
Se il vostro lui o un amico vi propone che cosa fare per la serata siete i comandanti o i comandati?
Vi adattate oppure imponete sempre e comunque la vostra decisione? Lui dice che a me piace essere comandata e io gli ho detto che a me non piace essere comandata e che lo scegliere o meno che cosa si vuole fare durante la serata non credo sia un indice per poter capire se ci piace essere di più comandanti o comandati. Se è vero che il comandare ha il suo fascino, non potrebbe valere lo stesso per l' essere comandati? La mia amica M. per esempio è una a cui piace comandare o meglio è una a cui piace avere tutto sotto controllo, la mia amica I. invece è un pò più come me, sappiamo adattarci senza però perdere noi stesse e le nostre opinioni. Nelle cose importanti si possono invertire i ruoli, possono i comandanti diventare i comandati e viceversa? Secondo me sì, se si ha l' intelligenza di capire quando è il momento di agire, quando si ha l' impressione che forse l' essere comandati lede il nostro io. E se invece ci piacesse essere comandati per poi alla fine, se si sbaglia non prendersi, responsabilità. E se il lui in questione sbagliasse location per la serata saremmo comprensive o saremmo dure, rinfacciandogli che la scelta è stata la sua. Ruolo fodamentale lo gioca la nostra intelligenza, la nostra capacità di essere maturi e sicuri delle nostre potenzialità.E se poi alla fine siamo un pò confusi affidiamoci ad Orazio che aveva già capito tutto.
"In medio stat virtus".

3 commenti:

Federica ha detto...

essendo io la persona meno coerente del pianeta e la più lunatica... ci son dei giorni che son un vero comandante e voglio decidere tutto io e altri che non ho voglia neanche di scegliere cosa mangiare e mi va bene tutto!

Grissino ha detto...

Comandare=fare e far fare quello che si vuole=responsabilitá

Essere comandati=fare quello che vogliono gli altri=nessuna responsabilitá

Ci sono vantaggi in entrambi i casi...

mina ha detto...

bravi ragazzi, ma allora ha ragione Orazio!!