Per molti è assimilabile al grillo parlante di Pinocchio, ma se poi diamo uno sguardo a Wikipedia ci accorgiamo che il senso vero e proprio è un altro. Coscienza deriva dal latino CUM SCIRE, sapere insieme, che stava ad indicare un particolare stato interiore. Ma se poi continuiamo a leggere, dal punto di vista etico la coscienza è la capacità di distinguere il bene e il male e di comportarsi di conseguenza, e allora eccolo il grillo. Quella vocina interiore che sentiamo tutti o quasi e che ci impedisce di commettere fesserie. Alcune volte però cerchiamo di temporeggiare con essa, ci diciamo che quella che stiamo facendo è la cosa migliore, che è un'inezia in confronto a quelle che succedono intorno a noi. Poi però inevitabilmente entriamo nell' emisfero del senso di colpa magari perchè abbiamo detto una piccola bugia per evitare quelle noiosissime cene aziendali, abbiamo detto ad un nostro amico una parziale verità, una mezza bugia per evitare di sorbirsi l'ennesimo racconto sulla sua vita sentimentale disastrosa, inventato malanni improvvisi nostri o di parenti per giustificare i nostri ritardi ecc ecc. Ma poi quando il senso di colpa ci assale la promessa che facciamo a noi stessi, guardandoci allo specchio, è che non lo rifaremo più, che cercheremo di rendere divertenti quelle cene aziendali, di presentare una nuova ragazza al nostro amico sfortunato, di svegliarci prima al mattino per evitare i ritardi a lavoro! Insomma ci diciamo che impareremo ad ascoltare il nostro grillo personale, che ora in avanti sarà il nostro animale domestico preferito!
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