venerdì 21 dicembre 2007

meglio non commentare!!


Non so se vi capita mai di ascoltare discorsi di sconosciuti involontariamente, magari sull’ autobus, alla fermata, ad un semaforo che è rosso, in fila al supermercato o allo sportello di qualche struttura pubblica. A me sì, e non lo faccio perché mi interessa sapere i fatti degli altri, ma alcuni parlano talmente forte che è quasi impossibile non ascoltare a meno che no riesci a trasferirti con la mente sotto un ombrellone, con un bel cocktail in mano su una spiaggia di Rio.
E così per qualche minuto entri nella vita dello sconosciuto e te la provi ad immaginare. Se ha una famiglia, un lavoro soddisfacente, una bella casa, un cane, una piscina e un bel suv che tiene perennemente chiuso in garage perché altrimenti non saprebbe dove parcheggiarlo. Si diventa per qualche istante “amici” dello sconosciuto vicino a noi e alcune volte a me viene anche la voglia di dargli il mio parere, ma poi fortunatamente rinsavisco e torno sulla mia spiaggia di Rio con il mio cocktail in mano.
A me succede lo stesso con i miei amici. Domenica sera ero al lavoro(… faccio la cameriera in un ristorante del mio paesino) e il mio collega che di anni ne ha 21 stava parlando con la ragazza con cui sta uscendo. Ecco lui è uno di quelli che ti deve rendere partecipe della sua vita, soprattutto quella intima, anche se a te non interessa. Mentre stiamo sistemando gli squilla il cellulare e a un certo punto dice:” Poi chiamami tu perché non ho soldi al cellulare”, nel frattempo mi guarda con in viso l’ espressione di quello che ha appena detto una cavolata. E tra me e me penso:” Ma non faceva prima a dirle che stasera non gli andava tanto di vederla, boh i maschi!!” . Nel frattempo arriviamo a fine serata e mentre finiamo di sistemare lui dice:” Adesso spengo il cellulare così poi le dico che si è scaricato” mi guarda e fa un sorrisino. E tra me e me penso” Ma allora è proprio deficiente!”, stavolta però penso ad alta voce, ops! Al che mi guarda e io come se nulla fosse gli dico: “ Ma scusa non fai prima a dirle che da lei vuoi solo quello ! e la pianti con queste cavolate?” e lui” Ma così è troppo brutto!, anche se è vero”. Così mestamente torno al mio lavoro, ma poi continuo a pensarci e non posso fare a meno di domandarmi:” Ma l’ uomo moderno così sicuro di sé, delle sue possibilità e capacità e del suo fascino, come può diventare così incapace nei rapporti con l’ altra metà?”… Ops! ho appena riletto, credo di avere trovato la risposta, ho sbagliato soggetto, quelle sicure di se, delle loro capacità e possibilità sono le donne! Ma forza maschi siete ancora in tempo per tornare al vostro splendore,noi donne non aspettiamo altro, ma sbrigatevi!!!
Nel frattempo stiamo sorseggiando il nostro cocktail sulle spiagge di Rio!!

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