"Ogni uomo però non è soltanto lui stesso; è anche il punto unico, particolarissimo, in ogni caso importante, curioso, dove i fenomeni del mondo si incrociano una volta sola, senza ripetizione". "Le Stagioni della vita" Herman Hesse
lunedì 30 novembre 2009
Incoerenza
sabato 28 novembre 2009
Sarà che dormo troppo
martedì 24 novembre 2009
A cavallo
sabato 21 novembre 2009
7000 Visite!!


free photo hosting
Il blog è nato due anni fa dalla mia volontà di scrivere di me, dei miei pensieri, delle mie riflessioni senza filtri e senza paura di essere giudicata. Grazie a voi il mio blog e anche io siamo cresciuti. Grazie a quelli che mi seguono dall' inizio, a quelli che sono arrivati da poco, a quelli che passano di qui una volta ogni tanto, a quelli che lasciano i commenti e a quelli che non li lasciano mai, a tutti voi Grazie!!
venerdì 20 novembre 2009
Ma che!!
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!....mi sta sorgendo il dubbio che il problema sia o Internet 7 o Il Maledetto e Innominabile Windows Vista!! Fatto sta che credo di traslocare anche io, come LaLunga, giusto il tempo di trovare un' altra piattaforma adatta!! A meno che, tra voi miei cari bloggerini ci sa un esperto blogger e quindi possa spiegarmi Perchè cavolo blogspot fa come gli pare!...
My sister
mercoledì 18 novembre 2009
Al parcheggio
lunedì 16 novembre 2009
Un ca*** di cartello no?!!!
sabato 14 novembre 2009
Finalmente è quasi arrivato!!
"Nevica sull' isola di Baro" Corrado sobrero
Ognuno puo' fare qualcosa, purche' la faccia. L'Inedia e la Rassegnazione sono complici della Noia e dell'Ignoranza.
Ho capito che camminare sempre con la testa bassa aiuta a vedere la strada ma non a vedere dove si sta andando.
Ho capito che ogni legame non dura se non nasce libero, cosi' come ogni mente non e' viva se non e' libera dalle gabbie della tradizione, da quello che dicono gli altri, dalle mille regole senza senso accettate solo per abitudine o per tradizione.
Ho capito che si progredisce solo mettendo sempre in discussione tutto, a parteire da se stessi, le certezze le hanno gli stupidi e gli appagati, e l'appagamento e' spesso il primo sintomo di stanchezza, stanchezza di vivere, di vivere davvero, di costruire, di progredire, di crescere.
Ho capito che ognuno porta dentro di se' il prezzo che dovra' pagare per quello che fa, qualunque cosa faccia o non faccia, dica o non dica, ogni scelta e' una rinuncia e ogni scelta implica coerenza ma la coerena spesso limita la liberta' di sbagliare.
Un po' di incoerenza ampia le possibilita', a volte.
Ho capito anche che ho capito tutto questo confrontandomi con chi e' diverso da me, con altre isole, altre idee, altri valori.... "
"Salvami" Gianna Nannini - Giorgia
Salvami
mi fa male quando è sincero
Salvami
dimmi almeno che non è vero
Guardami
Passi sbagliati
Angeli
Soli e accerchiati
Parlami
Tu sai la verità
Alzati
ama per sempre
Sbagliati
Non serve a niente
Vivere
Se non si dà
Alzati
Nasci ogni volta
Perditi
Sotto il diluvio
Spogliati
Bella così sarai
Guardalo
Ha mani bellissime
Guardalo
E’ puro nell’anima
Smettila
se sai come si fa
Alzati
Ama per sempre
Spogliati
Ridi di niente
Vivere
ci basterà
Alzati
E’ un sentimento
Libero
Vero tormento
Vivilo
Guarda il sole brucia per te, per te, per lui
La bocca trema di passione
Per me, per me
Rivoglio quel suo bacio
senza mai fine
Alzati
Ama per sempre
Sbagliati
Non serve a niente
Vivere
Se non ci si dà
Alzati
Dentro il cielo
E luccica
Spazio infinito e libertà
Che non finirà mai
Che bella canzone!!
venerdì 13 novembre 2009
Il decoder
La giornata della gentilezza
martedì 10 novembre 2009
Thè party
Adesso la mia amica Princesse sta in Spagna in vacanza e l' altra mia amica M. domenica sarà in viaggio per Belluno per fare un corso da cioccolatiere!!! Ma quando torneranno il Thè party sarà riorganizzato!
lunedì 9 novembre 2009
Donne in rinascita di Jack Folla
Più dei tramonti , più del volo di un uccello,
la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.
Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.
Che uno dice: è finita.
No, non è mai finita per una donna.
Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.
Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.
Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola.
Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.
Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai.
E sei tu che lo fai durare.
Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.
Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane.
Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.
Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa.
Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così".
E il cielo si abbassa di un altro palmo.
Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua.
In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.
Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento.
Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine.
Ed è stata crisi, e hai pianto.
Dio quanto piangete!
Avete una sorgente d'acqua nello stomaco.
Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino.
Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.
E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?
E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze!
Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore.
"Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"
Se lo sono chiesto tutte.
E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle
inestricabile.
Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?
E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai.
Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.
Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.
Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa.
Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa.
Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.
Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel.
Parte piano, bisogna insistere.
Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande.
Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.
Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo.
Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi.
Ma soprattutto per noi stesse".
Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia.
Per chi la incontra e per se stessa.
È la primavera a novembre.
Quando meno te l'aspetti...
Solo per te
Solo per te
convinco le stelle
a disegnare nel cielo infinito
qualcosa che somiglia a te
solo per te
io cambierò pelle
per non sentir le stagioni passare
senza di te
come la neve non sa
coprire tutta la città
come la notte
non faccio rumore
se cado è per te
come la neve non sa
coprire tutta la città
come la notte
non faccio rumore
se cado è per te
è per te
è per te
è per te
come la notte
non faccio rumore
se cado è per te
come la notte
non faccio rumore
se cado è per te
come la notte
non faccio rumore
se cado è per te
come la notte
non faccio rumore
se cado è per te
Per te, pe ri nostri 9 mesi bellissimi insieme....Ti amo
venerdì 6 novembre 2009
Il principio del vuoto - Joseph Newton
E dentro di te…? Hai l’abitudine di conservare rimproveri, risentimenti, tristezze, paure ed altro?
Non farlo, è necessario che lasci uno spazio, un vuoto, affinché cose nuove arrivino alla tua vita.
È necessario che ti disfi di tutte le cose inutili che sono in te e nella tua vita, affinché la prosperità arrivi.
La forza di questo vuoto è quella che assorbirà ed attrarrà tutto quello che desideri.
Finché stai, materiale o emozionalmente, caricando sentimenti vecchi ed inutili, non avrai spazio per nuove opportunità.
I beni devono circolare… Pulisci i cassetti, gli armadi, la stanza di arnesi, il garage…
Dà quello che non usi più…
Non sono gli oggetti conservati quelli che stagnano la tua vita… bensì il significato dell’atteggiamento di conservare…
Quando si conserva, si considera la possibilità di mancanza, di carenza… si crede che domani potrà mancare, e che non avrai maniera di coprire quelle necessità…
Con quell’idea, stai inviando due messaggi al tuo cervello e la tua vita:che non ti fidi del domani e che pensi che il nuovo e il migliore non sono per te, per questo motivo ti rallegri conservando cose vecchie ed inutili.
Disfati di quello che perse già il colore e la lucentezza… lascia entrare il nuovo in casa tua… e dentro te stesso.
giovedì 5 novembre 2009
Street life
I play the streetlife, because there`s no place I can go
Streetlife – it`s the only life I know
Streetlife – and there`s a thousand parts to play
Streetlife – until you play your life away
You let the people see, just who you wanna be
And every night you shine, just like a super star
That`s how the life is played a ten cent masquerade
You dress, you walk, you talk
You`re who you think you are
Streetlife – you can run away from time
Streetlife – for a nickel or a dime
Streetlife – but you better not get old
Streetlife – or you`re gonna feel the cold
There`s always love for sale a grown-up fairytale
Prince charming always smiles behind a silver spoon
And if you keep it young your song is always sung
Your love will pay your way beneath the silver moon
Streetlife – Streetlife
Streetlife - Streetlife
I play the streetlife, because there`s no place I can go
Streetlife – it`s the only life I know
Streetlife – and there`s a thousand parts to play
Streetlife – until you play your life away - ooh
Streetlife - Streetlife
Streetlife - Streetlife
mercoledì 4 novembre 2009
Questo mi mancava
Contratto di Somministrazione: Consiste in un accordo commerciale concluso fra due soggetti, uno denominato “utilizzatore” e l’altro "somministratore". Grazie a questo accordo, il somministratore (che deve possedere la prescritta autorizzazione per la fornitura professionale di manodopera) assume i lavoratori e li mette a disposizione dell’utilizzatore per esigenze professionali di carattere continuativo o limitato nel tempo. Ma non è finita qui.
Il contratto di somministrazione sostituisce il contratto di lavoro interinale aggiungendo la fattispecie del lavoro a tempo indeterminato, non prevista dalla precedente norma. Il contratto di somministrazione a tempo indeterminato è ammesso per alcune precise categorie di attività (cfr. D. Lgs 276/2003, Art 20, c. 3). I contratti collettivi nazionali individuano, anche in misura non uniforme, i limiti quantitativi della somministrazione a tempo determinato.
Adesso lo sò e quindi sono pronta ad affrontare il mondo del lavoro con un tassello in più nella mia conscenza!!...Ma secondo voi questo contratto è positivo o è un altro modo gentile per le aziende di mettercelo nel nostro bel deretano! A voi l' ardua sentenza.
martedì 3 novembre 2009
L' altra metà
Ho lasciato un futuro sicuro alle spalle,
navigato oltre i mari d'oriente e più in là.
Ho sciupato fortune, tesori e ghirlande,
perduto la mia libertà...
Ho cercato l'Amore negli occhi di tutte le donne,
baciando le labbra di chi non ne dà.
Ho dormito per terre straniere coperto di foglie,
cercando l'altra metà.
Ma se penso che tu,
tu da sempre eri qua,
a due passi da me
e non ti ho visto, chissà, perché...
... chissà perché...
Camminando più veloce dell'ombra al mio fianco,
ho varcato le porte di mille città,
ero stanco, ma una donna aspettava il mio canto,
soltanto l'altra metà...
Ma se penso che tu,
tu da sempre eri qua,
a due passi da me
e non ti ho visto, chissà, perché...
... chissà perché...
Oh! Dolce metà
Non c'è vento e tempesta più forte dell'anima
Oh! E se vincerà, tornerà da te.
Ho lasciato un futuro sicuro alle spalle,
camminato cercando qualcosa che ho già...
... l'altra metà.
lunedì 2 novembre 2009
La legge dell' attrazione
Il mio locale si chiamerà.....ah ah ah non ve lo dico!!...anzi voi come lo chiamereste?
Settimana passata
Come detto ho fatto il mio bel corso di formazione, 3 giorni pieni di lezione e finiti quelli pensavo davvero di aver aperto la porta giusta, ma poi mi sono accorta che non era così.
Infatti prima di entrare nel loro settore tecnico, avrei dovuto fare un periodo nel commerciale, ovvero 3 mesi e forse più, a contattare gente estranea per chiedergli se voleva dei mobili. Mi spiego, tramite miei amici mi sarei dovuta far dare dei nomi di gente che era fidanzata da tempo o che si sposava nei prossimi due anni, contattarli via telefono seguendo una traccia scritta fornita da loro e prendere un successivo appuntamento. Ora finchè devo sentire i miei amici va bene, ma contattare gente che non conosco non è proprio nelle mie corde e quindi ho preferito lasciar perdere, anche perchè poi alla fine decidono loro quando puoi passare al tecnico e poi dopo dovevo fare un corso di 6 mesi come arredatore!...Mi sono svegliata per due giorni con l' ansia che dovevo telefonare alla gente e allora visto che penso che uno il lavoro lo devo fare con il sorriso e non con l' ansia ho preferito lasciar perdere anche perchè quasi tutti i giorni san polo viterbo non è una spesa da niente! Nonmi pento di aver lasciato perdere, sono salita sul treno, ho fatto le mie tappe ma la destinazione non mi piaceva e allora sono scesa!! Ho ripreso la mia navigazione e soo sempr con il sorriso, perchè so che laggiù da quakche parte c'è il mio porto che mi aspetta!!