Questione di capillari

Non sa da voi ma qui a Roma è arrivato davvero l' estate. Fa caldissimo e se tira un pò di vento è grasso che cola. Inutile dirvi che era ora ma per me alcune volte è una rottura. Eh sì, perchè a quanto pare i capillari del mio naso in Estate si svegliano dal letargo invernale e iniziano a comportarsi per conto loro. Basta uno starnuto, un semplice tocco del naso per aprire i rubinetti e giù sangue a valanga. Ne soffrivo pure da bambina e mi ricordo che mia madre mi metteva un panno bagnato dietro il collo e mi faceva tirare indietro la testa. Con gli anni ho imparato ad usare lo stesso metodo ma i più mi dicono che non devo mettere la testa all' indietro e che devo far uscire tutto il sangue, il che a casa si potrebbe pure fare ma a lavoro non mi posso mica assentare e mettere in cassa il cartello " Torno subito" . Così mi rifugio dietro le quinte, mi siedo, butto la testa indietro e mi metto un tappo nel naso per evitare il peggio, con 5 minuti me la cavo. Ho scoperto che è tutta una questione di capillari, che d' estate con il circolo più veloce del sangue, se sono fragili si rompono. Mi hanno detto che li potrei far bruciare ma visto che i rubinetti si aprono solo d' estate non mi conviene, non sia mai in inverno mi trovi il naso ibernato!! Indi per cui devo solo stare attenta, però devo dirvi che alle volte sono una bella rottura, pure ieri in piscina sono dovuta uscire perchè i rubinetti si sono aperti, così, senza che facessi niente, per fortuna è passato subito e dopo 10 minuti ero di nuovo in acqua!!